venerdì 24 giugno 2022

Fabolous Stack of Comics: Tigra - Ferite Profonde


Prima che divenisse Tigra, la Donna Tigre, prima ancora che adottasse l'identità della Gatta, Greer Grant era una studentessa universitaria di Chicago come tante altre.
Fino a quando sposò il poliziotto Bill Nelson, il quale però rimase ucciso durante una rapina... o almeno così sembrava. Quell'evento fu la causa scatenante che portò poi Greer a divenire l'assistente della dottoressa Tumolo, come raccontato nella prima storia che l'ha vista protagonista.
Tigra ha poi vissuto le use eroiche avventure, da sola o alleata con gli Avengers, ma la memoria di Bill Nelson - sotto forma di flashback - ogni tanto tornava.
E la trama riguardante il suo omicidio trova infine una risoluzione nella miniserie in quattro numeri, pubblicata nel 2002, Ferite Profonde (Deepest Cuts), scritta da Christina Z e disegnata da Mike Deodato Jr.
Dopo anni di tentativi a vuoto, Tigra riesce infine a trovare un indizio importante che può portarla a individuare i responsabili dell'uccisione di suo marito. Dietro il suo omicidio, infatti, vi sarebbe la Confraternita del Pugno Blu, un gruppo di vigilantes composto da poliziotti corrotti che raddrizzano presunti torti della legge uccidendo criminali e spacciatori.
Nella sua identità umana, Tigra entra come recluta nel dipartimento di polizia di New York e riesce infine a infiltrarsi nella Confraternita, ma per arrivare alla risoluzione del caso dovrà scoprire molti segreti tenuti nascosti, su alcuni dei quali forse non avrebbe mai dovuto indagare.
Quando suo marito è stato ucciso, Greer Grant Nelson è diventata una donna priva di una precisa identità: non più una studentessa, non più una compagna di vita, le sue certezze erano tutte crollate. Col tempo, tuttavia, Greer è riuscita a riacquisire buona parte di quest'identità perduta.
Dapprima come l'eroina La Gatta e poi come Tigra, identità che l'hanno portata a maturare e a divenire una donna più sicura di sé e delle proprie capacità, anche se dentro di lei covava sempre una rabbia interiore, un lato bestiale che cercava di non far affiorare.
Un lato animalesco collegato a questo evento irrisolto del passato, l'omicidio di suo marito. Chiunque abbia affrontato una perdita di una persona cara e non sappia il perché sia avvenuta, spesso sente dentro di sé un vuoto, come un frammento incompleto della propria anima.
Nella vita ordinaria, si cercherebbe sollievo facendo affidamento sugli amici e - nei casi più rilevanti - andando da uno specialista che possa aiutarci a venire a patti col dolore. Nel caso di Greer, gli amici sono gli Avengers, mentre al posto dello specialista ci sono le sue avventure come Tigra (siamo dopotutto in un universo di supereroi) che l'hanno aiutata col tempo a seppellire il suo dolore... quasi del tutto.
L'indagine sull'omicidio di Bill Nelson consente a Tigra di riappropriarsi a pieno di quell'identità andata smarrita, aiutandola a chiudere questo tassello prima incompleto della sua vita. Per far questo si modifica un po' la storia del personaggio - nella storia originaria l'uccisione di Bill Nelson appariva come nulla più che una rapina andata a male - ma questo è perfettamente accettabile nell'ottica dello sviluppo di un personaggio e il tutto è peraltro facilmente inquadrabile nel nuovo contesto.
Quindi, anche se il dolore per non avere accanto Bill sarà sempre parte di lei, ora Greer può essere più serena e può pensare finalmente a costruirsi una nuova vita che non debba necessariamente dipendere da Tigra.
Un cerchio che si chiude.

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