giovedì 5 maggio 2022

Fabolous Stack of Comics: Moon Knight - La Follia è di Famiglia


Dopo la conclusione della maxiserie Moon Knight: Lunatico, il personaggio di Moon Knight continua la sua corsa con una nuova saga e una nuova numerazione, che (ri)parte dal nr. 188 (sommando tutti gli albi intitolati al personaggio usciti sino a quel momento).
Il nuovo, lungo story-arc, pubblicato nel 2018 dal nr. 188 al 200 della serie, si intitola La Follia è di Famiglia (Moon Knight: Legacy – The Complete Collection), sceneggiato da Max Bemis e disegnato da Jacen Burrows, Paul Davidson e Ty Templeton.
Nella saga di Jeff Lemire, Marc Spector aveva fuso la sua personalità con quella di Khonshu, giungendo a una sorta di compromesso anche con le sue altre identità. Tuttavia non vi è pace per Moon Knight quando emerge sulla scena un nuovo avatar del dio egizio Amon-Ra, Sun King, un soldato in possesso di poteri pirocinetici con un passato traumatico alle proprie spalle.
Sun King raccoglie attorno a sé un piccolo esercito composto da piccoli criminali e attacca Moon Knight sul versante personale, prendendo di mira Marlene Alraune e scoprendo così un segreto rimasto nascosto per anni. Un segreto di una delle identità di Moon Knight che cambierà per sempre la vita dell'eroe.
Max Bemis, il nuovo sceneggiatore, riprende gli spunti lasciati da Jeff Lemire per portare avanti una nuova trama che utilizza un argomento consolidato nella narrativa supereroistica, ma anche letteraria: l'eroe che affronta una sua versione oscura. E di sue versioni oscure, Moon Knight negli anni ne ha affrontate parecchie, da suo fratello Randall Spector, a Raoul Bushman, il quale compare anche in questa storyline, a Spettro Nero.
Sun King, di cui non sapremo mai il nome, è tuttavia un differente tipo di versione oscura di Moon Knight, in quanto afferma di essere anche lui l'avatar di un dio egizio, nientemeno che il re del pantheon divino egiziano. Anche l'alias che adotta, basato sui suoi poteri di controllo delle fiamme, è l'esatto opposto di quello dell'eroe.
La dicotomia tra Sun King e Moon Knight va a intaccare anche altre persone, costringendo Marc Spector a ripensare sia la sua vita presente e il suo rapporto con Marlene Alraune, sia a riconsiderare il suo passato. Bemis, infatti, si riallaccia alle radici ebraiche dell'eroe - spesso dimenticate da altri sceneggiatori - rivelando alcuni particolari dapprima ignoti.
Ne risulta dunque un'odissea che attraversa tutte le fasi di Moon Knight e fa capire che ciò che fa ogni identità quando prende il sopravvento rimane sconosciuta alle altre. Con conseguenze che però fanno sentire il loro peso anni dopo. O forse per i prossimi duecento numeri.

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