domenica 22 maggio 2022

A scuola di cinema: La Corsa Più Pazza D'America (1981)

1971: Si tiene la prima edizione della Cannonball Baker Sea-To-Shining-Sea Memorial Trophy Dash o, come sarà meglio nota al grande pubblico, Cannonball Run, una gara automobilistica non autorizzata che si svolge dalla Costa Est a quella Ovest degli Stati Uniti, organizzata dagli editor della rivista Car and Driver Brock Yates e Steven Smith.
Ogni partecipante può usare qualsiasi tipo di veicolo, anche il più bizzarro, e percorrere le strade che preferisce, salvo partire e arrivare dal luogo indicato dall'organizzazione.
Dopo questa prima edizione, la Cannonball Run viene tenuta successivamente in altre tre occasioni, sino al 1975, prima di prendersi una pausa di qualche anno. Ritorna infine con un'ultima edizione nel 1979, la quale fornisce anche la base per un film.


Nel corso dell'edizione del 1979, tenutasi nel mese di marzo, tra i partecipanti vi è lo stesso Brock Yates, il quale è accompagnato da sua moglie, Pamela Reynolds, dal regista cinematografico Hal Needham e da un dottore, Lyell Royer. Costoro concorrono nella competizione utilizzando un furgoncino con motore truccato e aspetto modificato per apparire come un'ambulanza.
Sfortunatamente, il mezzo non arriva a tagliare la linea del traguardo in quanto la trasmissione del furgone cede a circa 80 chilometri dalla fine, nei pressi di Palm Springs.
Da quest'esperienza, Brock Yates concepisce una sceneggiatura in cui inserisce anche esperienze realmente accadute e personaggi da lui realmente conosciuti durante le varie edizioni. Tale sceneggiatura in principio vuole essere un film d'azione con protagonista Steve McQueen.
Hal Needham, però, sottopone il progetto e la parte del protagonista, JJ McClure, a Burt Reynolds, con cui ha già collaborato in passato. L'attore in principio non appare interessato, ma il regista gli promette un ingaggio di 5 milioni di dollari (il più alto di sempre, per quell'epoca) e una tempistica di lavorazione di massimo un mese. Di fronte a quest'opportunità, e volendo aiutare un amico, Burt Reynolds accetta la parte, ma continua a non apprezzare molto il progetto.
Con l'ingresso in scena di Burt Reynolds, la pellicola abbandona la sua natura originaria di film d'azione e la sceneggiatura viene modificata in maniera drastica perché diventi una commedia.
Il film viene prodotto dalla Golden Harvest e uno dei soci della compagnia, Raymond Chow, richiede che Jackie Chan - di cui la Golden Harvest produce i film girati a Hong Kong - venga inserito nel cast per farlo conoscere anche al pubblico occidentale. Per l'attore è una delle prime esperienze in una produzione americana, ma rimane alquanto sorpreso nello scoprire di dover interpretare un giapponese, essendo lui di nazionalità cinese.
Del cast fa parte anche Roger Moore, il quale nel film interpreta un personaggio che è convinto di essere proprio l'attore inglese. Pur essendoci alcuni evidenti riferimenti a James Bond, il nome di quest'ultimo non viene pronunciato per evitare beghe legali con la EON Productions e anche perché Roger Moore si sarebbe rifiutato di interpretare una parodia di questo personaggio.
Nonostante ciò, la EON Productions non gradisce molto la cosa e - non potendo citare in giudizio la produzione - decide di far inserire nei contratti per i vari attori che ricoprono il ruolo di James Bond una specifica clausola per cui, negli anni in cui interpretano il personaggio, non è consentito loro di partecipare ad altri film che prevedano di indossare uno smoking o guidare una Aston Martin.
Le riprese iniziano in via ufficiale nel maggio 1980, tenendosi in Arizona, California, Georgia, Nevada e Missouri. L'ambulanza che viene utilizzata nel film da Burt Reynolds e Dom DeLuise è la stessa impiegata da Brock Yates e Hal Needham per la competizione del 1979. Lo stesso Brock Yates ha un cameo come organizzatore della competizione.
Le sequenze coi vari attori vengono girate in maniera separata, mentre per quelle collettive occorrono solo pochi giorni di lavorazione. 
Un grave incidente si verifica il 25 giugno 1980. Una manovra acrobatica in automobile rischia di saltare poiché la stuntwoman che deve occuparsene ha un'improvvisa emergenza familiare e si vede costretta ad allontanarsi dal set.
Essendo la produzione a rischio di sforare le tempistiche previste e non potendo aspettare il ritorno della donna, il coordinatore degli stuntmen Bobby Bass chiama sul set la sua fidanzata Heidi Von Beltz, sciatrice provetta con, tuttavia, scarsa esperienza come stuntwoman.
Secondo Bobby Bass, comunque, quello che lei deve fare è molto semplice, in quanto deve limitarsi ad azionare una macchina del fumo mentre si trova sul sedile del passeggero di un'automobile (per dare l'impressione che stia prendendo fuoco), la quale viene guidata dall'esperto driver Jimmy Nickerson, il quale ha il compito di farla sfrecciare in mezzo ad altri automezzi.
Nickerson ha fatto già notare che l'automobile dà alcuni problemi, come un volante difficile da manovrare e freni non efficaci, ma al momento di girare non sono state apportate del tutto le necessarie riparazioni.
Il mezzo su cui si trova Heidi Von Beltz, quindi, va a scontrarsi con un furgone che proviene dalla parte opposta. Poiché le cinture di sicurezza sono state rimosse dall'auto, la donna viene scagliata contro il parabrezza. Sopravvive al terribile impatto, ma il suo collo rimane spezzato e lei resta tetraplegica a causa di questo.
Le riprese si concludono dopo 36 giorni di lavorazione.
La Corsa Più Pazza D'America (The Cannonball Run) viene distribuito nei cinema americani a partire dal 19 giugno 1981. A fronte di un budget di 18 milioni di dollari, la pellicola arriva infine a incassare a livello internazionale 160 milioni di dollari.
Heidi Von Beltz fa causa alla produzione per quanto accaduto e nel 1988 le viene garantito un risarcimento del danno pari a 3 milioni e 200 mila dollari, che viene impiegato interamente per pagare le spese legali e le continue cure mediche di cui la donna ha bisogno per il resto della sua vita.
Il drammatico evento convince inoltre molte case di produzione cinematografiche a rendere obbligatorie le cinture di sicurezza durante le manovre acrobatiche in automobile e di imporre ai registi il divieto di apportare qualsiasi cambiamento agli stunt pianificati. Heidi Von Beltz muore il 28 ottobre 2015.
Il successo del film fa sì che pochi anni dopo ne esca un sequel... ma questa è un'altra storia.

3 commenti:

  1. Ricordo che questo lo vidi addirittura al cinema, mi ci portò mio papà probabilmente...anche se non era propriamente adatto ai bambini come film :D

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    1. Sì c'è qualche "scurrilità" qui e là, ma nella norma delle commedie surreali di quell'epoca, tipo gli Aerei Pazzi :)

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    2. Altro film che ho visto al cinema :D Il primo "Aereo più pazzo del mondo"

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