Fabolous Stack of Comics: ControNatura - La Caccia

Dopo il primo atto, intitolato Il Risveglio, ritorna la maialina Leslie e il suo mondo popolato da animali antropomorfi nella seconda parte di ControNatura, la saga ideata da Mirka Andolfo, dal titolo La Caccia, pubblicata nel 2017 da Panini Comics.

La prima parte aveva lasciato la protagonista in una situazione alquanto critica: dopo aver compiuto venticinque anni di età, per legge deve partecipare al Programma di Riproduzione per trovare il compagno perfetto della sua stessa specie.

Qualcosa, tuttavia, va tremendamente storto. Leslie viene accusata di non essere stata presente al primo incontro col suddetto compagno e, cosa ancora peggiore, è incriminata dell'omicidio della sua migliore amica Trish. Ma la minaccia peggiore è quella di una setta interessata a lei, guidata dal misterioso Sguardo.

Leslie riesce a sfuggire alle autorità e alla setta grazie all'aiuto di un gruppo di persone che si oppone al Programma di Riproduzione e alla setta dello Sguardo, che è la mano invisibile dietro il Programma. E quando Leslie apprenderà la vera identità del loro leader, il suo mondo crollerà.

Un capitolo intermedio, che si pone appunto tra il primo capitolo e l'epilogo della storia, spesso viene considerato anche il più debole, in quanto può - almeno così si crede - solo proseguire con gli elementi narrativi già introdotti nel capitolo primario e non approfondire più di tanto l'ambientazione e i personaggi, cosa che verrà esplorata nell'ultima parte.

È invece rinfrancante vedere che non è questo il caso per il secondo capitolo di ControNatura. L'ambientazione - e la satira che ne deriva - è già stata descritta in Il Risveglio e dunque Mirka Andolfo non ritorna sullo scenario già introdotto e ben noto al lettore, ripetendo concetti di cui si è già a conoscenza.

Piuttosto introduce nuovi pezzi sulla scacchiera narrativa, in particolar modo il gruppo che si oppone alla setta guidato da Lo Sguardo e la sua leader, Carol, che scopriremo essere fondamentale per la risoluzione della trama. Si punta dunque più sull'azione e le rivelazioni scioccanti, come quella riguardante l'identità dello Sguardo, in attesa che vengano tirate le fila di tutto.

Questo è un fumetto scritto da una donna e che vede le donne assolute protagoniste, sia nel bene che nel male, ma dove gli uomini non sono messi in secondo piano. C'è chi affianca le protagoniste nella loro lotta, giusta o sbagliata che sia, o mettendo a rischio anche la propria incolumità fisica, oppure perseguendo obiettivi di prevaricazione e discriminazione.

Perché l'animo umano - o antropomorfo come nel caso di questo fumetto - ha la possibilità di scegliere tra il bene e il male.