martedì 6 dicembre 2022

Fabolous Stack of Comics: Savage Dragon - Licenziato


Dopo essersi liberato della minaccia del Demonio in Una Chiacchierata con Dio (A Talk with God), ma di certo solo in maniera temporanea, Savage Dragon può tornare a occuparsi delle consuete faccende come le bande criminali di Chicago, le scimmie con un cervello vivente e... un'invasione marziana!
Il tutto nella nuova storyline Licenziato (Terminated), che si dipana nei numeri dal 34 al 40 della serie regolare, scritti come sempre da Erik Larsen.
Dopo aver sventato, grazie anche all'aiuto di Hellboy, la minaccia di un redivivo Adolf Hitler, reincarnatosi in una scimmia senziente, Dragon deve fronteggiare l'attacco dei marziani di Mars Attacks! che metteranno a ferro e fuoco la Terra intera.
La cosa non sarà priva di conseguenze e causerà un nuovo cambiamento nello status quo dell'eroe e non solo.
Le prime due storie sono quelle meglio riuscite: Erik Larsen cerca di catturare - non riuscendoci, ma almeno si è impegnato - lo spirito delle storie di Hellboy scritte da Mike Mignola, il quale ha supervisionato questi due numeri e forse apportato anche qualche dialogo al personaggio da lui ideato. Larsen adotta inoltre uno stile grafico particolare per cui Savage Dragon viene disegnato con le consuete fattezze "supereroistiche", mentre Hellboy viene ritratto rifacendosi allo stile di Mignola, meno pomposo.
Dopodiché la serie prende una piega un po' caciarona (non è la prima volta, di sicuro non sarà l'ultima) grazie ai marziani delle card Topps di Mars Attacks! In una sorta di spin-off supereroistico del film diretto da Tim Burton, Dragon e l'intero universo Image devono fronteggiare questa più che insolita minaccia, la quale ha anche risvolti drammatici (morti di migliaia di persone, intere città distrutte), che però almeno in questa serie non vengono approfonditi più di tanto.
La storia di Dragon è infatti uno spin-off di una miniserie che approfondiva questo evento, ma che in realtà era solo un modo per sbarazzarsi in maniera rapida e indolore di Rob Liefeld (il quale all'epoca si era inimicato tutti i suoi colleghi) e dei suoi Youngblood. Infatti a quanto sembra dell'invasione marziana ci si dimentica subito in tutto il fragile, per l'epoca, Image Universe.
Lo stesso Erik Larsen, parlando tramite Dragon, sbeffeggia un po' Liefeld dichiarando come i suoi personaggi fossero concepiti solo per vendere del merchandising... insomma, non erano veri supereroi.
Il cambiamento finale dello status quo, anticipato dal titolo, prelude di certo a nuove, interessanti avventure e future minacce caciarone.

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