martedì 19 luglio 2022

Fabolous Stack of Comics: La Vendetta del Ghost Rider Cosmico


Eccoci di nuovo alle prese col Ghost Rider Cosmico, la folle versione alternativa di un invecchiato Frank Castle creata da Donny Cates e Geoff Shaw e comparsa per la prima volta nella storyline Thanos Vince!
Dopodiché abbiamo rivisto il personaggio come protagonista di due miniserie, oltre a comparire in maniera regolare nella testata dei Guardiani della Galassia, con quasi tutte le storie sceneggiate ancora da Cates.
Stavolta, però, è qualcun altro a occuparsi di lui. Il tutto accade nella miniserie in cinque numeri La Vendetta del Ghost Rider Cosmico (Revenge of the Cosmic Ghost Rider), pubblicata nel 2020, scritta da Dennis Hopeless Hallum e disegnata da Scott Hepburn.
Dopo aver abbandonato i Guardiani della Galassia, il Ghost Rider Cosmico continua con la sua presunta missione purificatrice lungo tutto il cosmo, ma qualcuno ha deciso di porre fine a tutto questo. Si tratta del Sovrano Cosmico che, approfittando della momentanea scomparsa di Thanos, intende acquisire il potere cosmico per dominare la galassia e per questo fa un patto col demone Mefisto.
Nel frattempo, il Ghost Rider Cosmico si imbatte in Cammi, una sopravvissuta della prima Onda Annihilation e dell'Arena di Arcade che ora lavora come mercenaria spaziale. Il Ghost Rider Cosmico intravede in lei un'aura di innocenza e decide di proteggerla a tutti i costi, ma si sa che le vie dell'inferno sono lastricate di buone intenzioni.
Questa storia appare come un tentativo di mettere un punto fermo alle precedenti avventure del Ghost Rider Cosmico, fatta salva la sua esorbitante personalità distruttrice anche quando agisce a fin di bene, e ripartire con dei nuovi obiettivi e nuovi scenari.
Da qui l'introduzione, o meglio il ritorno sulle scene, di Camille "Cammi" Benally che, oltre a fungere da comprimaria e sidekick sui generis per il Frank Castle alternativo, contribuisce anche a ricordare al personaggio la sua parte umana, così persa e quasi dimenticata tra patti con demoni, battaglie spaziali e spietati sovrani galattici.
Il Ghost Rider Cosmico vede in lei un'innocenza che in realtà è la sua ispirazione, un obiettivo per lui irraggiungibile e per questo la protegge, poiché se la perdesse - almeno nella sua mente malata - perderebbe anche una parte di sé stesso.
Come contraltare, troviamo il Sovrano Cosmico, ovvero il Kingpin in cerca di sempre maggior potere che il Punitore era solito affrontare, solo che stavolta è su scala cosmica.
Pur avendo un epilogo, la storia rimane con un finale aperto. Segno che lo sceneggiatore intende andare avanti con questa sua personale visione del Ghost Rider Cosmico, più tendente all'eroismo che alla distruzione incontrollata. Un seguito, tuttavia, non si è ancora palesato.

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