A scuola di cinema: Ace Ventura - Missione Africa (1995)

Dopo il grande successo del primo film dedicato ad Ace Ventura - L'Acchiappanimali (Ace Ventura: Pet Detective), la Morgan Creek Productions intende mettere in produzione il prima possibile un sequel.

Jim Carrey, che nel frattempo dopo questo suo primo film da protagonista ha consolidato il suo successo grazie ad altre pellicole quali The Mask e Scemo & Più Scemo (Dumb and Dumber), non è in realtà del tutto entusiasta nel voler girare questo sequel, ma è obbligato a farlo per impegni contrattuali pregressi presi durante la firma dell'accordo sul primo film.

Una mancanza di entusiasmo che in parte si riflette sul risultato finale.

Steve Oedekerk, collaboratore dei testi di Jim Carrey quando costui partecipava allo show televisivo In Living Color, che aveva contribuito alla sceneggiatura del primo film non venendo tuttavia accreditato, scrive il trattamento del sequel.

Lui stesso suggerisce a Jim Carrey, visto che deve comunque partecipare alle riprese, di richiedere un compenso rilevante. L'attore, dunque, lo chiede e lo ottiene: un ingaggio di ben 15 milioni di dollari, praticamente la metà del budget. Jim Carrey, inoltre, ha il potere contrattuale di scelta del regista.

Tom Shadyac, regista del primo film, non ritorna per questo sequel, in quanto intende dedicarsi ad altri progetti. La direzione viene dunque offerta ai fratelli Peter Farrelly e Bobby Farrelly, i quali però vi rinunciano ritenendo che il progetto non sia nelle loro corde. Spike Jonze, all'epoca specializzato in video musicali, si propone per quello che rappresenterebbe il suo debutto cinematografico, ma Jim Carrey, ritenendo non abbia la necessaria esperienza, non dà il benestare, cosa che genera poi un suo successivo rammarico..

Alla fine il regista viene individuato in Tom DeCerchio, anch'egli al suo debutto cinematografico.

Le riprese iniziano in via ufficiale il 27 marzo 1995, tenendosi in Texas, South Carolina e British Columbia.

Sin dal principio, Jim Carrey non è affatto soddisfatto dei metodi di lavorazione di Tom DeCerchio e di come gira le varie riprese (anche quelle che non lo riguardano in prima persona). Fa leva, dunque, sul suo potere contrattuale di scelta del regista per far allontanare Tom DeCerchio dal progetto e sostituirlo col suo amico - nonché sceneggiatore del sequel - Steve Oedekerk.

Carrey e Oedekerk, nel weekend successivo, lavorano insieme al modo migliore per riprendere i lavori su questa pellicola, ma continua a essere ben chiaro che l'attore non è affatto felice di parteciparvi, e cerca invano di far modificare alcuni aspetti della sceneggiatura a lui non graditi, quale ad esempio la rappresentazione della tribù native, che teme sarà considerata troppo offensiva.

Poco tempo dopo, come un segno del destino, Jim Carrey si ammala e deve allontanarsi per qualche tempo dal set. Per risparmiare tempo, vengono girate tutte le scene possibili con gli altri attori, anche quelle dove devono reagire a un comportamento di Ace Ventura che Jim Carrey deve ancora recitare.

L'assenza di Carrey si protrae più del dovuto, facendo slittare le tempistiche iniziali previste. Tanto che i contratti a termine degli altri attori coinvolti scadono senza che ancora abbiano completato tutte le riprese che li riguardano.

La produzione, tuttavia, non dà loro un compenso extra per i giorni di lavoro aggiuntivi, in quanto la malattia di Jim Carrey, secondo la loro interpretazione dei termini contrattuali, viene ritenuta un "atto divino", dunque qualcosa di non coperto dall'assicurazione.

Simon Callow, che interpreta il personaggio di Vincent Cadby, a un certo punto non può più rimandare un altro impegno che ha a Londra e così, dietro assenso della produzione, prende un volo in prima classe per ottemperare a ciò. Solo in un secondo momento, l'attore scopre che il costo del volo, sia di andata che di ritorno, è stato detratto dal suo compenso.

Successivamente, sempre perché legato da impegni contrattuali inderogabili, Simon Callow deve interrompere le sue vacanze in Italia per girare delle scene aggiuntive. Anche queste, ovviamente, non pagate come prestazione extra per la clausola di cui sopra.

La scena in cui Ace Ventura inizia a cantare Chitty Chitty Bang Bang nasce per caso e improvvisazione, in quanto Jim Carrey si scorda del tutto le battute che deve pronunciare. Poiché nessuno scoppia a ridere e l'altro attore presente nella scena, Ian McNiece, rimane nel personaggio, Steve Oedekerk decide di mantenere la scena così com'è.

Le riprese si concludono il 28 luglio 1995.

Ace Ventura - Missione Africa (Ace Ventura: When Nature Calls) viene distribuito nei cinema americani a partire dall'otto novembre 1995. A fronte di un budget di 30 milioni di dollari, la pellicola arriva infine a incassare a livello internazionale 212 milioni di dollari.

Si tratta di un nuovo, grande risultato e così la Morgan Creek Productions cerca di convincere Jim Carrey a ritornare per un terzo film, ma l'attore è ormai stanco di interpretare questo personaggio e non intende rimanervi legato. Rifiuta così le varie proposte che gli vengono fatte nel corso degli anni.

Dopo l'ennesimo suo diniego, la Morgan Creek decide dunque di produrre un film che non preveda il coinvolgimento di Jim Carrey. E così, nel 2009, esce Ace Ventura 3 (Ace Ventura, Jr.: Pet Detective), dove il protagonista è in realtà il figlio di Ace Ventura e Melissa Robinson - interpretato da Josh Flitter - che prova a seguire le orme del padre - scomparso nel nulla per ragioni misteriose - per impedire a sua madre di andare in prigione per un crimine che non ha commesso.

Questo anomalo sequel non lascia una grande impressione, tanto che si decide infine di saltare la distribuzione cinematografica, facendolo finire così direttamente nel circuito direct-to-video.

Negli anni successivi si vocifera ancora di un nuovo film incentrato su Ace Ventura che veda protagonista Jim Carrey, ma ogni volta l'attore smentisce ogni suo possibile coinvolgimento, poiché in generale poco interessato a riprendere un suo ruolo del passato.

Tanto che - a parte Ace Ventura - Missione Africa - di sequel di film da lui interpretati che vedono il suo ritorno ve ne sono davvero pochi. E il successivo giunge solo nel 2014 con Scemo & + Scemo 2 (Dumb and Dumber To)... ma questa è un'altra storia.