giovedì 22 giugno 2023

Prime Video Original 62: Un Regalo da Tiffany


In Colazione da Tiffany, la bella ed eccentrica Holly Golightly interpretata da Audrey Hepburn amava consumare una rapida colazione mentre osservava le vetrine della celebre gioielleria di New York. Decenni dopo, questo vero e proprio simbolo della Grande Mela e non solo rimane un punto di riferimento, anche per nuove pellicole sempre con sfondo romantico.
Come ad esempio Un Regalo da Tiffany (Something from Tiffany's), diretto da Daryl Wein, scritto da Tamara Chestna - basandosi su un omonimo romanzo di Melissa Hill - e distribuito su Amazon Prime Video a partire dal 9 dicembre 2022.
Ci troviamo nel periodo natalizio. Ethan Greene (Kendrick Sampson), un promettente scrittore, compra da Tiffany's un anello con l'intenzione di fare la proposta di matrimonio alla fidanzata. Uscendo dal negozio si imbatte in un investimento non letale e, soccorrendo l'uomo colpito, erroneamente prende il suo pacchetto.
Per vie traverse, Ethan Greene arriva a conoscere Rachel Meyer (Zoey Deutch), fidanzata del ragazzo investito, e stringe subito amicizia con lei. Quando l'uomo scopre l'equivoco che si è creato, cerca subito di recuperare il proprio anello. Ma le vie dell'amore sono misteriose e al tempo stesso scintillanti come i gioielli.
Da un lato abbiamo una storia d'amore che nasce per caso e quasi dal nulla tra due persone unite dal destino che scoprono di avere molte cose in comune e sono uniti anche dalle sofferenze del passato. Dall'altro abbiamo l'atmosfera natalizia che li circonda. Ci sono davvero dubbi su come questa storia si concluderà?
Ebbene sì, cari amici vicini e lontani, questo è un nuovo prodotto rassicurante per tutti (e che ben si adatta, occorre dirlo, come film natalizio dai buoni sentimenti per i fan del genere). Quindi non aspettatevi grosse sorprese, siamo ben lontani dalle atmosfere del film sopra citato che aveva un sottotesto drammatico che qui nemmeno viene sfiorato. Non ve ne era proprio l'intenzione.
Tutti i personaggi, dai principali ai secondari, sono rappresentazioni di personalità ben definite e quindi intercambiabili con decine di altri personaggi. C'è una lista apposita per questo: l'uomo che ha perso la moglie, la figlia adolescente e scaltra, il fidanzato opportunista e approfittatore, la ragazza indipendente che vuole anche il grande amore, la coppia LBGTQ che già che ci siamo inseriamo nel progredire della trama ma non ha alcuna rilevanza.
Però, come già affermato in passato, è giusto che simili film continuino a essere sviluppati e prodotti perché il pubblico continua a volerli per potersi astrarre dalla realtà almeno per un paio d'ore. Non vuole particolari approfondimenti psicologici o racconti complicati: certe volte desidera semplicemente una storia immediata e diretta.
E a ben vedere non c'è nulla di male.

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