mercoledì 14 giugno 2023

Netflix Original 135: Malevolent - Le Voci del Male


La fortunata saga di The Conjuring, che conta tre film principali e numerosi spin-off alla data odierna, ha riportato in auge un certo concetto di cinema horror, basato sullo spiritismo e le dimore maledette, ammantandolo di molta tecnica e abilità grazie al suo architetto principale, ovvero James Wan.
Ma un plauso va fatto anche ai due interpreti principali, i coniugi Warren cinematografici, Vera Farmiga e Patrick Wilson. Una loro versione alternativa, con rapporto parentale diverso, compare in Malevolent - Le Voci del Male (Malevolent), diretto da Olaf de Fleur Johannesson, scritto da Ben Ketai ed Eva Konstantopoulos e distribuito su Netflix a partire dal 5 ottobre 2018.
Siamo in Scozia, nel 1986. Angela Sayers (Florence Pugh) e Jackson Sayers (Ben Lloyd-Hughes), figli di una medium deceduta in circostanze misteriose, mettono in atto una serie di truffe ai danni di alcune persone, che ritengono che le loro case siano infestate dagli spiriti, convincendole che le loro abitazioni siano state liberate dai fantasmi.
Quando però i due fratelli vengono contattati per indagare su ex orfanotrofio dove delle bambine sono scomparse in circostanze inquietanti, un vero e proprio incubo li travolge e cambia per sempre le loro vite.
Siamo proprio nell'ambito della ghost story cinematografica che fa faville dai tempi di Amityville Horror, basato non a caso su un'indagine in cui sono stati coinvolti i coniugi Warren, e non è mai svanito del tutto, trovando nuova linfa anche grazie a The Conjuring. Dopotutto una casa, un'abitazione dovrebbe ospitare e quale incubo peggiore può esserci se non il fatto che si rivolti contro di te?
Soprattutto quelle abitazioni dall'aspetto gotico, che hanno un aspetto spettrale già dall'esterno e dove alla malvagità degli esseri umani si unisce quella degli spiriti.
Malevolent trae ispirazione da queste fonti e ambienta la storia nel passato nel tentativo di ricatturare lo spirito delle pellicole di quel tempo senza dimenticare di dare un'atmosfera di modernità, ma non ha una precisa identità.
In particolare i due protagonisti sono appena accennati e alcuni particolari relativi al loro passato vengono introdotti, ma il tutto non viene mai davvero approfondito. Quindi da un momento all'altro, come un brusco cambio di scena, si passa dalla loro descrizione e le motivazioni che li spingono ad agire, alla trama che passa da atmosfere gotiche per giungere senza quasi rendercene conto a un deciso gore.
Di certo non è l'ultima abitazione infestata che vedremo, di certo altre prima e dopo questo film ci rimarranno maggiormente impresse.

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