Si conclude la trilogia ideata, scritta e disegnata da Jeff Lemire e ambientata nella contea di Essex, in Ontario. Iniziata con I Racconti della Fattoria (Tales from the Farm) e proseguita con Storie di Fantasmi (Ghost Stories), vede il suo epilogo con l'ultima graphic novel intitolata L'Infermiera di Campagna (The Country Nurse), pubblicata nel 2009 da Top Shelf Productions.
L'infermiera del titolo si chiama Anne Byrne ed è in realtà già comparsa nei precedenti due capitoli, di sfuggita nel primo, come badante di Lou Lebeuf nel secondo.
Molto dedita al suo lavoro e premurosa verso i pazienti affidati alle sue cure, Anne Byrne si trova in una difficile situazione familiare, poiché suo marito è scomparso da alcuni anni, mentre suo figlio è svogliato e non la ascolta.
Al contempo, tramite un flashback ambientato nel lontano passato, apprendiamo un particolare importante su tutti i protagonisti della trilogia.
Il cerchio narrativo si chiude in maniera egregia grazie a questo e terzo e conclusivo capitolo. Da un lato le varie vicende dei protagonisti che abbiamo visto passare nel corso di questa saga (da Lester a suo zio, a Jimmy Lebeuf) vengono portate a compimento. Quindi non si tratta di un epilogo definitivo, ma di certo quello che è stato il percorso narrativo - ed esistenziale - dei vari personaggi trova una sua risoluzione.
A chiudere questo percorso abbiamo dunque l'infermiera Anne Byrne, che senza forse accorgercene è divenuta il collante di tutta la saga. Una persona che cerca di dimostrarsi molto forte e determinata, e al tempo stesso gentile, coi suoi pazienti, ma che possiede alcune fragilità.
Un ulteriore cerchio narrativo è quello che riguarda tutti i personaggi nel loro insieme. Infatti ci si potrebbe chiedere: ma perché Jeff Lemire ha deciso di narrarci le storie proprio di queste persone? Ebbene, la scelta non è stata casuale.
Grazie a un abile e ben manovrato artificio narrativo, infatti, l'autore arriva a legare tra loro tutti i protagonisti tramite un evento comune.
La Trilogia di Essex County diventa così una insolita saga familiare e un'analisi dei dilemmi esistenziali di quelle persone comuni, quelle a cui non rivolgiamo un secondo sguardo. O quelle a cui magari alcuni gettano uno sguardo di disprezzo. Eppure anche loro, con le loro fragilità e la loro volontà, sono persone degne di stima e rispetto. E Jeff Lemire rende merito a queste persone, e alla sua terra natia, con queste storie.
Ora possiamo abbandonare questa contea e lo stesso può fare Jeff Lemire, lasciandosi alle spalle le proprie origini, ma non dimenticandole, e spiccando il volo verso altri e più importanti incarichi di sceneggiatore.
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