Uomini e donne sono differenti per molti aspetti, talvolta pure di natura caratteriale, e anche l'amicizia tra loro assume caratteristiche particolari.
Se sono una infinità le pellicole su amicizie maschili, altrettante lo sono quelle sull'amicizia tra donne, di cui uno dei più celebri è Thelma & Louise. Ma ce ne sono anche altre, appunto, quali Nemiche Amiche o il poco noto - clone di Thelma e Louise - Fuga per un Sogno.
Si inserisce in questo particolare sottogenere anche Una Torta per l'Uomo Giusto (Sitting in Bars with Cake), diretto da Trish Sie, scritto da Audrey Shulman (basato su un suo omonimo libro scritto) e distribuito su Amazon Prime Video a partire dall'otto settembre 2023.
Corinne (Odessa A'zion) e Jane (Yara_Shahidi) sono amiche inseparabili fin dall'infanzia, nonostante i loro caratteri siano agli antipodi e, oltre a lavorare per la stessa agenzia, condividono un appartamento.
Jane ha la passione per ideare torte che risultano molto apprezzate e così Corinne esorta la sua amica a portare queste torte in giro per i vari bar di Los Angeles, nella speranza che la sua amica possa trovare un fidanzato. Le due decidono così di organizzare una sorta di tour della durata di un anno, per un totale di 50 torte.
Ma a metà percorso avviene un evento drammatico, che cambia drasticamente la vita delle due ragazze, costringendole a venire a patti con una tragica realtà.
Un film nettamente diviso in due parti, con tematiche, caratterizzazioni e caratteri che cambiano in maniera decisa quasi da un momento all'altro. La prima parte è quella più light, sembra proprio di ritrovarsi di fronte a una di quelle commedie dal sottotesto romantico, già così spesso viste in passato, e che sembra non aggiungere nulla di nuovo.
Dopodiché avviene l'evento che cambia tutto, il quale giunge all'improvviso come accade anche nella vita vera. Le due protagoniste si ritrovano perciò a dover trattare con la malattia di una di loro.
Il fatto che alcuni comportamenti, frasi e situazioni in questo contesto risultino molto realistici - come quello dove si afferma che certe persone si avvicinino a te per consolarti e poi sparire solo per avere la coscienza pulita, cosa che chi ha avuto un proprio caro malato in maniera grave purtroppo avrà sperimentato - è dovuto al fatto che tale film si basa su eventi davvero accaduti.
La sceneggiatrice Audrey Shulman, infatti, vede qui il suo omologo in Jane, poiché anche lei ha avuto un'amica malata di cancro che l'ha incoraggiata a preparare torte anche quando quest'ultima era in ospedale. Esperienze sia tristi che liete descritte nell'omonimo libro che qui viene adattato.
Poi ovviamente il tutto è stato drammatizzato per rendere la storia appetibile e commovente per il grande pubblico, ma sono operazioni giuste e inevitabili.
Abbiamo quindi sia un insolito road movie, come Thelma & Louise, sia il cancro che si frappone nel rapporto tra due donne, come avviene anche in Nemiche Amiche. L'epilogo può essere uno solo, ma è il percorso di vita che infine conta.
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