domenica 12 maggio 2024

A scuola di cinema: 84 Charing Cross Road (1987)

1904: Mark Cohen e Benjamin Marks, fino a quel momento al servizio di una ditta specializzata in tomi rari, decidono di aprire una libreria denominata Marks & Co., che si stabilisce dapprima presso Old Compton Street, prima di trasferirsi al numero 106 di Charing Cross Road, a Londra.
In poco più di vent'anni, i due con abilità e capacità vedono aumentare sia la clientela che il numero di libri a disposizione. Pur vendendo le opere più recenti, libri di intrattenimento e guide turistiche, la loro specializzazione rimane focalizzata sui tomi antichi e rari, nonché prime edizioni di opere celebri come quelle scritte ad esempio da Charles Dickens.
Poco tempo dopo la libreria si trasferisce a un differente numero civico di Charing Cross Road, il numero 84.
Per quanto rinomata e apprezzata, però, tale libreria è conosciuta solo dai residenti di Londra e da casuali turisti o passanti. Tutto questo qualche tempo dopo cambia, e in maniera imprevedibile.


Negli anni '40 del ventesimo secolo, Helene Hanff è una delle tante aspiranti autrici teatrali che vorrebbe sfondare a Broadway con una propria opera. Mentre lavora per alcune agenzie pubblicitarie e per delle riviste, nel tempo libero scrive numerosi drammi teatrali che però, pur essendo giudicati interessanti da alcuni produttori di Broadway, non vengono mai messi in scena.
Tuttavia c'è un nuovo media che sta emergendo sulla scena ed è la televisione. Grazie alle sue capacità di scrittrice e alla volontà di non disdegnare alcun ingaggio, Helene Hanff a partire dal 1951 inizia a sceneggiare sia puntate di serie televisive che film per la televisione. Lo show a cui più lega il suo nome è The Adventures of Ellery Queen.
Ma pur ricevendo di sicuro maggiori soddisfazioni dalla televisione rispetto al teatro, Helene Hanff rimane una delle tante sceneggiatrici presenti sulla piazza, a cui nessuno offrirebbe un incarico di rilievo.
Helene Hanff è anche un'appassionata lettrice e collezionista di libri antichi, possibilmente edizioni pregiate di classici della letteratura. Tuttavia, New York non è proprio la città migliore in cui trovare simili tomi e quei pochi disponibili costano anche tanto.
Fino a quando, nel 1949, la scrittrice nota su una rivista di letteratura una pubblicità di Marks & Co., a cui scrive una lettera richiedendo alcuni libri. A risponderle e venire incontro alle sue richieste è il libraio Frank Doel, un uomo compito e formale, nonché grande esperto di letteratura classica e che lavora per Marks & Co. da circa venti anni, avendo iniziato quando ancora era uno studente.
Quello che in principio è uno scambio di semplici lettere per chiedere dei libri, in un'epoca in cui concetti come shop online e Amazon non sono ancora presenti, si trasforma ben presto in una insolita amicizia tra i due, che si sviluppa sotto forma epistolare.
Helene Hanff e Frank Doel dissertano di letteratura e poesia, si scambiano auguri di natale e buon compleanno, conoscono ognuno il mondo dell'altro e alcune vicende personali. Tale amicizia epistolare va avanti per anni, quasi due decenni.
A questo punto mancherebbe solo un incontro di persona, nelle sale di quella libreria, per coronare l'amicizia tra i due. Helene Hanff, però, non guadagna così tanto dalle sceneggiature televisive e non riesce a piazzare nemmeno un'opera teatrale a Broadway, inoltre non gradisce molto viaggiare in aereo.
Alla fine è troppo tardi. Il 22 dicembre 1968 Frank Doel muore a causa di una peritonite. I funerali si celebrano il primo gennaio del 1969, ma solo qualche tempo dopo Helene Hanff viene a sapere della sua dipartita.
Frank Doel era ormai il vero e proprio gestore della Marks & Co., visto che i due fondatori ormai si erano ritirati, e senza di lui la libreria perde la sua guida principale, chiudendo i battenti nel dicembre 1970.
Helene Hanff fa infine tappa a Londra nell'estate del 1971, visitando l'ora vuoto edificio dove si trovava la libreria e incontrando alcune persone che hanno conosciuto Frank Doel, tra cui sua moglie e sua figlia.
E c'è qualcos'altro che rimane. Quell'enorme corpus di lettere scritte da Helene Hanff e Frank Doel. La scrittrice le ha conservato per caso e fortuna, poiché servivano al suo commercialista per tenere traccia dei libri richiesti e, secondo le leggi dell'epoca, poter veder condonata la relativa fattura.
Queste lettere divengono oggetto di un libro epistolare che viene pubblicato nel 1970 e che porta il nome del numero civico della libreria, 84 Charing Cross Road. Il viaggio a Londra diviene invece oggetto di un altro libro, La Duchessa di Bloomsbury Street (The Duchess of Bloomsbury Street).
E se il teatro l'aveva snobbata e la televisione non premiata abbastanza, alla fine in maniera forse inaspettata Helene Hanff trova così il successo.
Già nel 1975 viene prodotto un film per la BBC basato su 84 Charing Cross Road e nel 1981 ne viene messo in scena un adattamento teatrale, il quale ha uno svolgimento molto particolare. Vi sono infatti solo due attori presenti sulla scena, distanziati, che leggono passaggi tratti dalle missive scritte da Helene Hanff e Frank Doel. Per ironia del destino questo adattamento, approvato da Helene Hanff ma non scritto da lei, viene rappresentato anche a Broadway.
Entra a questo punto in scena Mel Brooks. Costui, oltre a essere un rinomato attore comico, è anche un apprezzato produttore cinematografico, avendo messo la sua firma anche su pellicole drammatiche come The Elephant Man (interpretato da Anthony Hopkins ed Anne Bancroft) e La Mosca (The Fly).
Mel Brooks ed Anne Bancroft sono sposati da vent'anni e, come originale regalo di compleanno, lui le regala i diritti cinematografici sul libro di Helene Hanff. Sul set si riunisce la coppia di The Elephant Man considerato che, oltre ad Anne Bancroft nel ruolo di Helene Hanff, vi è Anthony Hopkins nella parte di Frank Doel.
Le riprese iniziano in via ufficiale il 24 marzo 1986, tenendosi a Londra e New York.
A quel tempo presso 84 Charing Cross Road si trova un negozio di dischi, così la libreria e alcuni set esterni vengono ricreati presso gli Shepperton Studios. A tale scopo la scenografa Eileen Diss acquisisce oltre 12.000 libri per riempire gli scaffali della libreria ricostruita.
Le riprese si concludono nel giugno 1986.
84 Charing Cross Road viene distribuito nei cinema americani a partire dal 13 febbraio 1987, arrivando infine a incassare oltre un milione di dollari sul territorio statunitense.
Helene Hanff continua nella sua attività di scrittrice, fino alla sua scomparsa nel 1997. Anche il negozio di dischi che ha sostituito la Marks & Co. chiude i battenti e viene sostituito nel 2017 da un'attività di ristorazione, un McDonald's.
Quello che rimane a quell'indirizzo di ciò che è accaduto in passato è una targa in ottone che ricorda che lì un tempo vi era la Marks & Co., nata da due giovani imprenditori e divenuto luogo di cultura e terreno di un'amicizia tra due continenti.
E questa è la fine della storia.

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