1982: Lo scrittore Art Buchwald sottopone alla Paramount Pictures un trattamento intitolato It's a Crude, Crude World.
La trama prevede l'arrivo di un arrogante ambasciatore di uno stato africano a Washington, dove si reca in visita alla Casa Bianca per doveri istituzionali. All'improvviso l'ambasciatore viene abbandonato dal suo entourage e privato della sua carica, nonché della sua immunità diplomatica, finendo a vivere nei quartieri poveri di Washington.
Qui, dopo alcune disavventure, decide di cambiare del tutto vita dopo essersi innamorato di una ragazza afroamericana, stabilendosi in maniera permanente negli Stati Uniti dopo averla sposata per evitare l'estradizione, poiché ora Washington è il suo nuovo regno.
Inizia da qui un lungo percorso che porta infine a Il Principe Cerca Moglie.
La Paramount acquisisce il trattamento di Buchwald e inizia a far sviluppare da esso alcune sceneggiature. Tuttavia, dopo circa un paio d'anni, si decide di rinunciare al progetto e i diritti sul trattamento di Art Buckwald vengono acquisiti dalla Warner Bros.
Nel 1987, Eddie Murphy - che pur avendo avuto accesso alla storia di Buchwald concepisce il tutto in maniera separata - sottopone sempre alla Paramount un suo trattamento di 25 pagine dal titolo provvisorio di The Quest, che andrà a definire la storia principale della pellicola. Tale trattamento viene ampliato a sceneggiatura da David Sheffield e Barry Blaustein.
Per il nome della fittizia nazione africana, Zamunda, ci si ispira ad alcuni sketch comici di Richard Pryor, il primo a usare questo termine durante i suoi spettacoli.
Eddie Murphy impone una sua decisione per quanto riguarda la scelta del regista, chiedendo che sia John Landis.
I due si sono conosciuti e hanno collaborato con profitto durante le riprese di Una Poltrona Per Due (Trading Places), ma successivamente - mentre Murphy diveniva una star - John Landis ha dovuto affrontare un processo per omicidio colposo dell'attore Vic Morrow e di due bambini avvenuto durante le riprese di Ai Confini della Realtà (Twilight Zone: The Movie).
Il processo termina nel 1987: John Landis viene prosciolto dalle accuse di omicidio, ma condannato per non aver rispettato le leggi che tutelano il lavoro di attori minorenni. I soldi spesi per difendersi in tribunale e gli insuccessi degli ultimi anni hanno a quell'epoca ormai rovinato la sua carriera, ma Eddie Murphy vuole offrirgli una seconda opportunità.
Quando giunge alla Warner Bros. la voce di questo progetto, rinuncia al trattamento di Art Buchwald.
Le riprese iniziano in via ufficiale il 4 gennaio 1988, tenendosi a New York. Il primo mese di lavorazione viene tormentato da alcune tempeste di neve che colpiscono in maniera intermittente.
Per la prima volta nella sua carriera, Eddie Murphy interpreta più personaggi e per riuscire in questo si affida al make-up di Rick Baker, il cui team impiega dalle tre alle quattro ore per cambiare il look dell'attore.
Murphy tenta un esperimento: dopo che è stato truccato come Saul - l'albino che racconta la barzelletta finale - inizia a girare per gli studi della Paramount, dicendo di essere Eddie Murphy. Nessuno gli crede o lo riconosce.
Per le scene ambientate in una tavola calda, viene utilizzato un ristorante chiuso per rinnovo locale della catena Wendy's. Essendo il logo della fittizia società McDowell's volutamente ispirato a quello di McDonald's, la produzione ottiene le necessarie autorizzazioni dalla sede centrale della celebre catena di fast food.
Il responsabile locale di McDonald's non viene tuttavia informato della cosa e, quando nota l'insegna, si presenta scattando fotografie e minacciando di citare in giudizio le comparse vestite come camerieri del locale. Il vero ristorante chiuderà solo nel 2013 e l'edificio che lo ospitava sarà demolito.
Cuba Gooding Jr. fa il suo debutto cinematografico in questa pellicola, nel ruolo di un cliente del negozio di barbiere.
Nel ruolo di due barboni a cui il principe Akeem elargisce una cospicua somma compaiono gli attori Ralph Bellamy e Don Ameche, i quali tornano così a interpretare i Fratelli Duke di Una Poltrona Per Due.
Seppur Eddie Murphy abbia personalmente voluto John Landis come regista, i due durante la lavorazione non vanno molto d'accordo. Murphy ritiene di essere trattato da Landis ancora come cinque anni fa, come se fosse ancora alle prime armi quando ora ha più esperienza, non mostrandogli così alcuna riconoscenza per avergli offerto l'incarico.
Landis, dal canto suo, crede che la celebrità abbia un po' fatto male all'attore, il quale non si comporta più in modo spontaneo come prima ed è divenuto più arrogante e meschino.
Nonostante queste divergenze più che altro di natura caratteriale, comunque, i due non litigano mai apertamente nel corso delle riprese, ma Murphy giura a sé stesso che non lavorerà mai più con Landis (anche se qualche anno dopo appianeranno queste divergenze e collaboreranno ancora per Beverly Hills Cop III).
Le riprese si concludono nel marzo 1988.
Il Principe Cerca Moglie (Coming To America) viene distribuito nei cinema americani a partire dal 29 giugno 1988. A fronte di un budget di 36 milioni di dollari, la pellicola arriva infine a incassare a livello internazionale quasi 290 milioni di dollari.
A seguito del successo del film, viene girato un episodio pilota di una sitcom basata su di esso, ma di cui è protagonista solo il personaggio secondario di Oha interpretato da Paul Bates e circondato da nuovi personaggi. Il pilota, pur venendo trasmesso nel luglio 1989 sulla rete televisiva CBS, viene ritenuto di scarso livello e dunque a esso non fa seguito una serie.
Come prevedibile, Art Buchwald cita in giudizio la Paramount nel 1990, sostenendo che l'idea per il film è stata rubata dal suo trattamento del 1982 e l'accordo prevedeva che se un film fosse stato tratto da esso gli sarebbe stato dovuto un compenso.
Per evitare un lungo procedimento giudiziario, la Paramount raggiunge un accordo extragiudiziale con Buchwald, offrendogli una somma di 900.000 dollari, ottenendo in cambio che l'idea e i personaggi della pellicola rimangano una creazione di Eddie Murphy.
È necessaria poi un'attesa di ben trentatré anni, ma infine Il Principe Cerca Moglie ottiene un sequel intitolato Il Principe Cerca Figlio (Coming 2 America)... ma questa è un'altra storia.
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