mercoledì 26 ottobre 2022

Netflix Original 82: Roxanne, Roxanne


Abbiamo da poco terminato di parlare di un biopic quale Il Bar delle Grandi Speranze (The Tender Bar) che eccone comparire un altro.
Stavolta sotto i riflettori finisce una figura praticamente sconosciuta al pubblico italiano, ma che rappresenta invece un'icona per la musica rap e gli afroamericani dell'era Pre-Internet. Si tratta di Lolita Shante Gooden, più nota col suo nome d'arte di Roxanne Shante.
Costei finisce sotto le luci della ribalta nel 1984, quando ha appena 14 anni, registrando un rifacimento in chiave rap free-style di una canzone del gruppo U.T..F.O., Roxanne Roxanne, fingendo di essere la Roxanne del titolo e rispondendo in chiave rap battle con Roxanne's Revenge.
Il pezzo diviene in maniera inattesa una hit e Roxanne Shante inizia a vivere una carriera discografica durata circa una decina d'anni, prima di ritirarsi dalle scene e agire perlopiù da produttrice, salvo qualche sporadica apparizione in pubblico.
La sua vita diviene oggetto del film Roxanne, Roxanne, scritto e diretto da Michael Larmell e distribuito su Netflix a partire dal 23 marzo 2018. Nella pellicola, Roxanne Shante viene interpretata da Chanté Adams e, come co-protagonista nella parte di un suo interesse amoroso, vi è anche Mahershala Ali.
Il film si incentra sulla vita della rapper fino a poco dopo il compimento della maggiore età, partendo da quando sin da piccola già partecipa alle rap battles in strada (concetto che ci sarebbe alieno se non fosse per 8 Mile), passando per l'epopea del suo successo che coincide anche con i problemi che comportano la celebrità e il vivere in dei quartieri difficili.
C'è sia aderenza agli eventi storici che spettacolarizzazione alla Hollywood in questo film, soprattutto quando si tratta di descrivere le difficoltà che la cantante ha dovuto affrontare nel corso della sua giovane esistenza (un padre assente, una vita in famiglia complicata, un matrimonio fallito).
Quello che ne esce alla fine, dunque, non è un ritratto storico perfetto al cento per cento, né intende esserlo, bensì - prendendo a prestito la vita di Roxanne Shante - diventa una sorta di allegoria di una persona comune che si ritrova a un certo punto sotto i riflettori - cosa sempre più frequente nell'attuale mondo social dove i quindici minuti di fama sono alla portata di tutti - e non è in grado di gestire questa situazione per lei inedita.
Inoltre, Roxanne Shante è perfetta nell'ambito di un tipo di personaggio molto in voga e richiesto oggi, che è quello della donna che riesce a sottrarsi al potere e alla prepotenza degli uomini (in termini di violenza sia fisica che psicologica), riuscendo infine a conquistare una propria indipendenza. La vendetta perfetta per Roxanne.

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