venerdì 16 febbraio 2024

Fabolous Stack of Comics: Savage Dragon - Resurrezione


Le cose si erano messe molto male per Savage Dragon, l'eroe ideato da Erik Larsen, nell'ultima saga, Resa dei Conti. Diciamo pure che ci aveva lasciato le penne!
Mentre era sulle tracce dei componenti dell'organizzazione criminale nota come Circolo Vizioso, il corpo dell'eroe era stato letteralmente distrutto molecola per molecola dall'enigmatico Cadaver e la lotta per la giustizia a Chicago era stata affidata a She-Dragon.
Ma siamo in un fumetto di supereroi e sapete bene che i ritorni dalla morte sono all'ordine del giorno! Ecco dunque la nuova saga Resurrezione (Resurrection), pubblicata nel 1997 nei numeri dal 53 al 58 della serie dedicata all'eroe da Image Comics.
Savage Dragon non è morto, in realtà la sua mente si è fusa con quella dell'agente William Jonson, che aveva colpito Cadaver poco prima che costui completasse il suo incantesimo.
Mentre Dragon e Jonson cercano una difficile convivenza, condividendo un solo corpo, She-Dragon continua ad andare alla ricerca del proprio passato, mentre le minacce di Cadaver e del Circolo Vizioso rimangono ben presenti sulla scena. Ma un nuovo giocatore sta per fare il proprio ingresso sulla scacchiera.
Erik Larsen continua a portare avanti la sua epopea di omaggi kirbyani, concentrandosi in particolar modo sulle sue personali versioni degli dei olimpici e dei Nuovi Dei, anche se in questo contesto giunge anche un riferimento agli Eterni tramite la sua interpretazione dell'Unimente.
Aldilà dei consueti tratti distintivi della serie (le botte insensate, i dialoghi immediati e semplici senza troppe convoluzioni, i doppi sensi sessuali molto cringe se visti nell'ottica odierna), rimango molto colpito dal fatto che, in poco meno di 60 numeri, l'autore sia riuscito a ideare un complesso cosmo narrativo che vive e si alimenta da sé ed è composto da molti personaggi e ambientazioni.
Le strade di Chicago, le dimensioni alternative, lo spazio profondo, i regni divini... persino l'inferno e l'aldilà! Questi e altri sono i territori finora toccati da Savage Dragon e chissà quanti altri ne vedremo. E la cosa divertente è che la presenza dell'eroe in questi contesti era sempre dovuta, dopotutto se sei un drago umanoide con una pinna sulla testa dove puoi non andare?
Il punto di forza rappresenta, tuttavia, anche la sua debolezza. Ormai sullo scenario abbiamo qualcosa come oltre trenta comprimari ed è chiaramente impossibile far progredire tutti questi personaggi in una sola serie mensile di poco più di 20 pagine, pur quando questa in una sola pagina riesce a modificare lo status quo di una singola persona o di un intero universo.
Quindi accade che talvolta alcuni di loro scompaiano dal radar o addirittura vengano eliminati senza troppi complimenti, per far spazio ad altri personaggi. Come accade anche in questa saga.
Tuttavia non puoi mai sapere se questo sia un addio definitivo o meno, poiché la serie di Savage Dragon ci ha abituato alle sorprese e ai ritorni improbabili. Dopotutto ci troviamo in un cosmo narrativo che viene portato avanti in un fumetto supereroistico.

Nessun commento:

Posta un commento