mercoledì 14 febbraio 2024

Fabolous Stack of Comics: Excalibur - Panico nelle Strade di Londra


Nell'Universo Marvel, anche l'Inghilterra ha i suoi protettori. E il più celebre di questi è Brian Braddock, alias Capitan Bretagna, personaggio creato nel 1976 e che ha anche fatto parte di alcuni supergruppi.
Di questo, il più rinomato è Excalibur, dove si è alleato con celebri X-Men quali Nightcrawler e Shadowcat, per affrontare le più svariate minacce extradimensionali.
Svariati anni dopo la formazione di questo primo gruppo, Excalibur nel 2019 ha modo di ritornare, anche grazie a quanto accaduto in House of X/Powers of X, con una nuova serie. Ai testi troviamo Tini Howard, mentre alla parte grafica vi sono Marcus To e Wilton Santos. La prima saga di dodici numeri si intitola Panico nelle Strade di Londra (Panic on the Streets of London), omaggiando una celebre canzone degli Smiths.
A seguito della fondazione della nazione mutante di Krakoa, Apocalisse si convince che essa debba estendere i suoi confini anche nei regni extradimensionali.
La presenza di un portale dall'isola verso Altromondo, tuttavia, indispettisce Morgana LeFay, la quale è pronta a lanciare un devastante attacco mistico contro la Terra e cattura Brian Braddock.
In soccorso dell'eroe, giungono la sorella Elisabeth, Rogue, Gambit, Jubilee e Rictor. E in assenza di un protettore dell'Inghilterra, un nuovo Capitan Bretagna è pronto a irrompere sulla scena.
La saga di Krakoa, oltre a porsi come una sorta di metafora degli Stati Uniti degli anni più recenti, ha permesso che tutti i vari angoli narrativi esplorati dagli X-Men nei decenni passati venissero ritrovati e ricontestualizzati in questo nuovo scenario.
Quindi, oltre all'ambientazione principale delle storie di Jonathan Hickman, abbiamo solcato le vie spaziali con i New Mutants o gettato un occhio alle missioni segrete di X-Force. Ma i regni mistici mancavano all'appello ed Excalibur, tramite questa nuova formazione che può vantare un leader decisamente particolare come Apocalisse, giunge a colmare il vuoto.
Andando sia nel segno della tradizione, ovvero trame basate principalmente su battaglie in reami magici e missioni extradimensionali, sia cercando di apportare qualche innovazione, a partire dal nuovo - in realtà non così nuovo - Capitan Bretagna (che è evidente chi sia), fino a una rinnovata formazione che non comprende nessuno dei precedenti elementi del gruppo.
Un mix eterogeneo composto da una coppia affiatata ma anche disfunzionale come Gambit e Rogue, una mamma single come Jubilee e infine un omosessuale e reietto della società quale Rictor. Differenti personalità che insieme trovano un nuovo scopo nel progetto di Krakoa, estendendo tale progetto oltre i semplici confini dell'isola e cercando di non farsi manipolare da altre persone, compresi i loro simili, come Apocalisse.
Ognuno trova dunque una nuova identità nell'affermazione del proprio io, inserendo il tutto nel classico contesto supereroistico delle superbattaglie, perché quelle rimangono il sale della narrativa mutante, che avvengano nello spazio, su Altromondo o altrove.

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