Estate 1974: Un gruppo di parapsicologi si presenta presso l'abitazione di Culver City, in California, dove risiede Doris Bither.
La donna ha vissuto un'infanzia tormentata, circondata da genitori dipendenti dall'alcool. Oltre ad abusi verbali, quasi di sicuro è stata anche vittima di violenze fisiche da parte loro. Una volta divenuta adolescente, Doris Bither viene ripudiata dalla sua famiglia e cacciata di casa. Il risentimento è così forte che, quando i suoi genitori muoiono qualche tempo dopo, la tagliano fuori dal testamento.
Dovendo crescere e provvedere a sé stessa solo coi propri mezzi, Doris Bither passa da una relazione tormentata all'altra, avendo infine quattro figli - ognuno da un uomo differente - tre maschi e una femmina. Insieme a loro, la donna si trasferisce da Santa Monica a Culver City in quel fatidico 1974, vivendo nella povertà. Qualche mese dopo, come i suoi genitori, anche lei diviene dipendente dall'alcool, ma non per lo stress causato dalla sua condizione sociale, in apparenza.
A un certo punto, Doris Bither viene a sapere da una sua amica di una conferenza sul paranormale tenuta nelle vicinanze da due parapsicologi di nome Barry Taff e Kerry Gaynor, e si reca lì a chiedere il loro aiuto. Il 22 agosto i due si presentano presso l'abitazione della donna, sporca e come se fosse in rovina.
Ciò che costei racconta è scioccante: secondo Doris Bither, una entità spiritica composta da tre fantasmi è presente nella sua casa e ogni notte abusa sessualmente di lei, lasciandole cicatrici o ematomi che sono ben visibili sul suo corpo.
I figli confermano le dichiarazioni della loro madre. Anche uno di loro ha dei lividi sul corpo, che dice essere stati causati dalla stessa entità quando ha cercato di aiutare sua madre, venendo scagliato contro una parete.
I due investigatori, nelle settimane successive, raccolgono prove documentali e fotografiche che a loro dire confermano la storia della donna, testimoniando inoltre di aver assistito alle manifestazioni dell'entità spiritica.
Alla fine, tuttavia, Doris e i figli sono costretti a trasferirsi, poiché il padrone di casa non vede di buon occhio la nomea che la dimora di sua proprietà sta ricevendo. In seguito alla loro partenza, non vi sono più altre notizie di manifestazioni paranormali in quella casa.
Doris Bither scompare nell'oblio per molti anni, ma la sua incredibile storia non viene dimenticata.
Il Caso Doris Bither viene adattato dallo scrittore Frank De Felitta nel 1978 col romanzo The Entity, che modifica il nome della donna in Carla Moran, così come quello degli altri soggetti coinvolti nella vicenda.
Il libro diviene un bestseller e viene opzionato dalla 20th Century Fox, la quale affida a De Felitta stesso - che in passato si è occupato di scrivere sia per il cinema che per la televisione - la stesura della sceneggiatura.
Come regista, viene selezionato il canadese Sidney Joseph Furie. Costui, per non pregiudicare la sua visione del film e inficiare il suo giudizio sulla vicenda, decide consapevolmente di non informarsi sul caso di Doris Bither o incontrare la donna
Per il ruolo della protagonista femminile, vengono valutate alcune attrici tra cui Jane Fonda, Bette Midler e Sally Field, che però rifiutano la parte. La scelta finale ricade dunque, a circa due settimane dall'inizio delle riprese, su Barbara Hershey, la cui unica remora è il fatto che ci siano alcune scene di nudo (una delle quali anche molto forte, poiché implica una violenza sessuale da parte dell'entità).
Il regista comunque la rassicura dicendo che le scene saranno interpretate da controfigure mentre, per la scena della violenza, sarà usato uno speciale manichino in latex sviluppato dal team di Stan Winston.
Il regista comunque la rassicura dicendo che le scene saranno interpretate da controfigure mentre, per la scena della violenza, sarà usato uno speciale manichino in latex sviluppato dal team di Stan Winston.
Le riprese iniziano in via ufficiale in California il 30 marzo 1981, terminando nel giugno 1981 dopo circa dieci settimane. I piani iniziali sono di distribuire il film in quello stesso anno, ma per qualche motivo l'uscita viene rimandata al settembre 1982 e programmata in principio solo in Inghilterra, forse per capitalizzare sul successo di Poltergeist. Negli Stati Uniti, invece, debutta solo il 4 febbraio 1983. Non va troppo bene.
A fronte di un budget di 9 milioni di dollari, Entity (The Entity) arriva infine a guadagnarne a livello internazionale poco più di 13.
Dopo aver abbandonato Culver City, Doris Bither si trasferisce in Texas insieme ai suoi figli. Pare che i presunti attacchi spiritici siano poi diminuiti e infine cessati col passare del tempo. Muore nel 1999, a causa di un arresto respiratorio. I suoi figli hanno sempre continuato ad affermare che è stata davvero vittima di un'entità paranormale. E questa è la fine della storia.
Sai, ho saputo di una donna (negli anni '60) che beveva molto e raccontava di come la notte il diavolo la picchiasse e tormentasse. Aveva lividi e graffi.
RispondiEliminaInsomma, come la vera protagonista di questa storia, beveva. Chissà.
Film che non ho mai visto, comunque: interessante, da recuperare.
Moz-