martedì 23 febbraio 2021

A scuola di cinema: Codice D'Onore (1992)

1988: Un giovane sceneggiatore teatrale sta cercando di farsi strada nel difficile mondo di Broadway. Per sbarcare il lunario, lavora come barista e cameriere al Palace Theatre di New York. Il suo nome è Aaron Sorkin.
Un giorno, Sorkin riceve la telefonata di sua sorella Deborah, la quale lavora come avvocato nel Judge Advocate General Corps (JAG) della Marina statunitense. Costei gli racconta di un caso da lei affrontato riguardante un caso di pestaggio avvenuto nel 1986: un marine di stanza alla base navale di Guantanamo di nome William Alvarado aveva infatti denunciato una sparatoria non autorizzata in territorio cubano e richiesto il trasferimento.
In risposta a quest'accusa viene emanato un Codice Rosso e dieci Marines, capitanati dal Caporale David Cox, si introducono di notte nella stanza dove dorme Alvarado, lo imbavagliano e iniziano a pestarlo in maniera selvaggia. Alvarado comincia a soffocare e a sputare sangue, perdendo poi conoscenza. Presi dal panico, i dieci soldati trasportano subito Alvarado in infermeria e poi in ospedale, dove si riprenderà.
I dieci Marine ammettono ciò che hanno fatto e vengono incriminati. David Cox viene condannato per pestaggio e lesioni e, nel 1989, congedato con onore dal corpo dei Marines.
Ispirato da questa storia, Aaron Sorkin la adatta sotto forma di dramma teatrale, intitolato A Few Good Men. Lavorando ancora come barista, prende appunti sui tovagliolini dove si posano i cocktail, mentre i clienti del Palace Theatre sono impegnati a guardare le rappresentazioni de Il Vizietto (La Cage Aux Folles), quando dunque Sorkin può prendersi una pausa dai suoi impegni lavorativi.
Grazie a dei risparmi e a un prestito dei suoi amici, Sorkin compra un computer Macintosh, dove trascrive gli appunti presi sui tovagliolini. Forse nemmeno lui all'epoca riesce a immaginare che quegli appunti diverranno la base di una celebre pellicola.


Il dramma teatrale di Aaron Sorkin esordisce sul palcoscenico di Broadway nel 1989, ma prima ancora che la prima rappresentazione abbia luogo il produttore David Brown ne acquisisce i diritti di sfruttamento cinematografico, chiedendo a Sorkin stesso di scriverne la sceneggiatura.
Brown propone il progetto alla Tristar Pictures, non riscontrando alcun particolare entusiasmo, ma qualche tempo dopo viene contattato da Alan Horn della Castle Rock Entertainment, il quale si dimostra interessato. Vi è anche un regista disponibile, Rob Reiner, il quale è rimasto molto toccato dalla sceneggiatura, in quanto suo padre Carl Reiner ha servito nell'esercito statunitense durante la Seconda Guerra Mondiale.
Per il ruolo del protagonista, Daniel Kaffee, la parte viene assegnata a Tom Cruise, dietro un ingaggio di circa 12 milioni di dollari, dopo che costui rimane intrigato dalla sceneggiatura. In preparazione a questo ruolo, l'attore si reca a Broadway per vedere una rappresentazione teatrale del dramma e impara il significato di tutte le parole di uso legale presenti nella sceneggiatura.
Per il ruolo della protagonista, JoAnne Galloway, la scelta si concentra su tre attrici: Jodie Foster, Linda Hamilton e Demi Moore. Costei, in cerca di un ruolo significativo dopo alcuni recenti flop, accetta di vedersi ridotto il proprio ingaggio da tre a due milioni di dollari e ottiene la parte. Quando si presenta all'audizione, l'attrice è incinta all'ottavo mese di suo figlio Scout.
La parte di Nathan Jessup viene assegnata a Jack Nicholson, con lo specifico accordo che le scene che lo riguardano, quattro in tutto, siano girate in sequenza. Per questo, l'attore riceve un ingaggio di 5 milioni di dollari.
Reiner chiede a Sorkin alcune revisioni alla sceneggiatura, pur restando la trama abbastanza fedele al dramma teatrale, ma la richiesta più insolita giunge da un esecutivo della Columbia, che chiede come mai vi sia un personaggio femminile se poi costei non va a letto col protagonista. Sorkin ribatte che ci sono donne che hanno obiettivi diversi da quello di dormire accanto a Tom Cruise. Tuttavia, inserisce una scena finale in cui Kaffee chiede un appuntamento a JoAnne Galloway. Venuto a sapere di ciò, Reiner fa rimuovere questa scena, in quanto ritenuta non necessaria.
Un'ulteriore revisione viene infine compiuta dallo sceneggiatore William Goldman, il quale però non viene alla fine accreditato.
Le riprese iniziano in via ufficiale il 21 ottobre 1991, tenendosi in California e a Washington. L'Esercito americano non dà il suo supporto alla pellicola per ovvi motivi e, non potendo essere utilizzate base militari per le riprese, la produzione deve ricreare il tribunale e i campi di addestramento dei soldati in studio, mentre per il fittizio studio legale si utilizzano le stanze di un ex ospedale psichiatrico.
Jack Nicholson rimane sul set per 10 giorni. L'ultima scena, la sua deposizione in tribunale, si rivela anche la più impegnativa, poiché Reiner gli chiede di ripeterla più volte, in tutto o in parte, per catturarla da varie angolazioni e poi ripeterla ancora per riprendere le reazioni degli altri attori, per un totale di 50 volte. Alla fine, Nicholson è esausto, ma soddisfatto, e ritiene che il compenso guadagnato sia stato denaro ben speso.
Le riprese si concludono il 30 gennaio 1992.
Codice D'Onore (A Few Good Men) viene distribuito nei cinema americani a partire dall'undici dicembre 1992. A fronte di un budget sui quaranta milioni di dollari, la pellicola arriva infine a incassare a livello internazionale oltre 243 milioni di dollari. Viene inoltre candidata a quattro Premi Oscar, tra cui quello per Miglior Film.
Davvero un grande successo di cui tutti sono felici, tranne una persona: David Cox. Dopo aver visto il film, l'ex Marine capisce che è basata sul drammatico evento che lo ha visto protagonista e a suo dire, anche se la storia originale è stata alterata per motivi cinematografici, lo pone in una cattiva luce e viola la sua privacy.
Insieme ad altri cinque ex soldati coinvolti nella vicenda, medita di fare causa alla produzione, ma questo non gli sarà possibile. Il 5 gennaio 1994, la sua compagna - uscita per andare al lavoro - lo chiama più volte a casa senza ricevere risposta. Una volta ritornata presso la propria abitazione, la donna non vi trova David Cox e quindi il giorno dopo ne denuncia la scomparsa.
Il 2 aprile 1994, il cadavere di David Cox viene infine ritrovato da un uomo che sta percorrendo in canoa il Charles River, in quella che appare come un'esecuzione in piena regola eseguita con quattro colpi di proiettile. Nonostante le accurate indagini, non verranno mai trovati dei sospettati o moventi concreti che possano aver portato a quest'omicidio.
Quanto ad Aaron Sorkin, questo film rappresenta il trampolino di lancio per una fulgida carriera sia in campo televisivo che cinematografico e che lo vedrà protagonista di molti altri progetti... ma questa è un'altra storia.

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