martedì 8 giugno 2021

A scuola di cinema: Ispettore Callaghan - Il Caso Scorpio è Tuo! (1971)

1969: Il serial killer Zodiac semina da circa un anno il terrore in varie località della California, arrivando infine a uccidere non meno di cinque persone e ferendone altre due in maniera grave.
L'incarico di scoprire l'identità dell'assassino seriale e catturarlo viene affidato all'originale detective Dave Toschi. Ma nonostante tutti gli sforzi, qualche concreto sospetto e gli indizi lasciati anche dal serial killer in persona negli anni successivi, questo mistero resta infine irrisolto. E tale rimarrà per sempre, salvo sorprese.
Sia Zodiac che Toschi, tuttavia, contribuiscono in maniera involontaria alla nascita di un'icona cinematografica, che caratterizzerà una carriera allora di per sé già stellare di un grande attore.


Sempre nel 1969, i coniugi Harry Julian Fink e Rita M. Fink scrivono una sceneggiatura intitolata Dead Right, incentrata su un poliziotto cinquantenne di New York, Harry Callahan, il quale cerca di fermare a ogni costo un serial killer di nome Scorpio, in pratica la trama di base, solo col protagonista più anziano rispetto a quello che conosciamo. Callahan è in parte modellato su Dave Toschi, mentre il modo di agire di Scorpio ricorda quello di Zodiac.
La sceneggiatura viene acquisita dalla Warner Bros. e sottoposta a più revisioni, una delle quali ad opera di John Milius (che idea il monologo sulla 44 Magnum), mentre un'altra ideata da Terrence Malick.
Per il ruolo del protagonista viene contattato Frank Sinatra, ma costui ha subito una frattura a un polso durante la lavorazione di Va' e Uccidi (The Manchurian Candidate) e trova difficile impugnare una pistola ingombrante come quella di Callahan, inoltre ha da pochi mesi perso il padre e vuole dedicarsi a progetti meno cupi. Per questi motivi l'attore abbandona il progetto.
La parte viene allora offerta ad altri attori, tra cui Steve McQueen e Paul Newman. Entrambi rifiutano, ma Newman - che ritiene le tematiche del film troppo estreme - suggerisce come possibile interprete Clint Eastwood. Costui è interessato, ma pone alcune condizioni.
Prima di tutto vuole che si ritorni alla sceneggiatura originaria, perché le successive revisioni hanno troppo alterato la trama di base (in una di queste, Scorpio viene alla fine ucciso da un cecchino della polizia), ma secondo l'attore il cuore della vicenda deve rimanere la caccia del killer da parte di Callahan. La seconda condizione è che il regista sia Don Siegel, fidato amico di Eastwood (in precedenza era stato selezionato Irvin Kershner, ma costui aveva rinunciato in concomitanza con l'abbandono di Frank Sinatra). La terza e ultima, che la produzione della pellicola sia gestita dalla sua società, Malpaso Company.
Le condizioni vengono accettate ed Eastwood accetta la parte nel dicembre 1970. A quel tempo, Don Siegel è sotto contratto con la Universal, ma Eastwood ha già abbastanza potere e influenza da recarsi di persona presso i dirigenti dello studio e ottenere l'autorizzazione che il regista si occupi della direzione della pellicola per uno studio rivale.
Eastwood e Siegel chiedono comunque una rifinitura della sceneggiatura a Dean Riesner. Tra i cambiamenti il ringiovanimento di Callahan (Eastwood all'epoca ha poco più di quarant'anni) e il trasferimento della vicenda da New York a San Francisco, per aumentare i parallelismi con gli omicidi di Zodiac.
Per il ruolo di Scorpio, si pensa in un primo momento ad Audie Murphy, ma costui purtroppo muore in seguito a un incidente aereo nel maggio 1971. Eastwood allora propone il nome di Andrew Robinson, un giovane attore che ha apprezzato in una rappresentazione teatrale intitolata Subject To Fits, di Robert Montgomery, basata su L'Idiota di Fedor Dostoevsky, e il cui viso d'angelo secondo Siegel lo rende perfetto per la parte. Per Andrew Robinson, questo film rappresenta il suo debutto cinematografico.
Le riprese iniziano in via ufficiale il 20 aprile 1971, tenendosi principalmente a San Francisco.
Andrew Robinson è un convinto pacifista, che non ha mai usato un'arma in vita sua, dunque in principio ha alcune difficoltà sia nel girare le scene più forti che nel maneggiare una pistola e ogni volta che spara non può fare a meno di tremare e piegarsi all'indietro. Don Siegel allora lo manda per qualche giorno presso un poligono di tiro per rendere la sua interpretazione più convincente.
Clint Eastwood, oltre a effettuare tutte le sequenze che lo riguardano senza l'uso di una controfigura, per velocizzare i tempi dirige anche personalmente una scena: l'attore peraltro ha già diretto un film di recente, Brivido nella Notte (Play Misty For Me).
Per la scena finale, in cui Callahan deve gettare via con rabbia il suo distintivo (un dichiarato omaggio a Mezzogiorno di Fuoco di Fred Zinnemann), vi è in principio una differenza di vedute tra Eastwood e Don Siegel.
Il primo è convinto che un simile gesto voglia dire che Callahan intende abbandonare il corpo di polizia, cosa che non rispecchia affatto il personaggio. Siegel invece è di diverso avviso, quel gesto dimostra in realtà la sfiducia di Callahan verso il burocratico sistema giudiziario, nonché la mancanza di rispetto che prova nei confronti delle alte sfere della polizia e contro cui si è scontrato più volte.
Dopo che l'attore non si presenta sul set per buona parte del giorno in cui la scena deve essere girata, si convince infine dell'opinione di Siegel. Per colmo di sfortuna, quello stesso giorno è presente un solo distintivo sul set, così la scena può essere ripresa una sola volta e senza errori.
Le riprese si concludono il 18 giugno 1971.
Ispettore Callaghan: Il Caso Scorpio è Tuo! (Dirty Harry) viene distribuito nei cinema americani a partire dal 23 dicembre 1971. A fronte di un budget di 4 milioni di dollari, la pellicola arriva infine a incassare sul territorio statunitense 36 milioni di dollari.
L'interpretazione di Scorpio da parte di Andrew Robinson deve essere risultata particolarmente convincente agli occhi di alcuni, poiché dopo l'uscita del film costui riceve numerose minacce di morte, cosa che lo costringe infine a far togliere il numero di telefono di casa dagli elenchi telefonici.
Il grande successo del film, oltre a confermare l'immensa popolarità di Clint Eastwood, porta in breve tempo allo sviluppo di un sequel... ma questa è un'altra storia.

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