martedì 16 dicembre 2014

Rom Gli Anni Perduti: Rom Spaceknight 31

06/1982
WEST VIRGINIA REEL (WEST VIRGINIA REEL)
Bill Mantlo (storia)-Sal Buscema (matite)-Joe Sinnott (chine)-Ben Sean (colori)-Al Milgrom/Ann Nocenti/Jim Shooter (supervisione)

Torpedo si avvicina alla fattoria abbandonata e diroccata un tempo appartenuta alla famiglia Marks, notando grazie al suo visore potenziato una strana nebbia mistica che sta assumendo consistenza. Una consistenza mostruosa, un orrore che cammina di nuovo sulla Terra. Lanciato a piena velocità, Brock Jones non riesce ad evitare l'impatto, centrando la creatura con un suo pugno jet. Ma essa pare quasi non sentire il colpo e, con un manrovescio, manda l'eroe a sbattere contro il camino, una delle poche cose rimaste ancora in piedi di questa vecchia casa. Il mostro inizia a camminare verso di lui, di sicuro se gli mette ancora le mani addosso Torpedo rischia grosso: poi nota semisepolto nella neve un forcone, finito lì chissà come. Lo afferra e lo scaglia ad incredibile velocità contro la creatura, che però lo blocca a mezz'aria con la forza della sua mente. Già una volta qualcuno ha provato ad ucciderlo con questo forcone, era suo padre. Ha fallito, come ha fallito Torpedo. È stato da lui ucciso, destino che presto verrà condiviso da Brock Jones. Perché lui è un incubo divenuto realtà, è Hybrid, e per Torpedo sarà la morte. Così continua ad avanzare verso l'eroe.
Intanto, su una autostrada ricoperta di neve e martoriata da una violenta tormenta, alcuni prigionieri legati uno all'altro da un'unica catena ed attentamente sorvegliati da alcune guardie stanno lavorando sodo per sgomberare la via ad un trasporto speciale per la prigione di Windust. Il veicolo alle loro spalle sembra più un Lander lunare che un mezzo convenzionale: è un convoglio per supercriminali delle Industrie Stark, ideato da Tony Stark in persona. Ed al suo interno vi sono altri quattro prigionieri, rinchiusi in speciali celle di contenimento: sono Blob, Valanga, Pyro e Destiny della Confraternita dei Mutanti Malvagi. Dopo aver messo a ferro e fuoco New York ed avere quasi sconfitto i Vendicatori (V. Marvel Omnibus: Il Destino di Miss Marvel) e dopo che il tentativo di estorsione di Valanga ai danni della città di Los Angeles si è concluso con una sonora debacle per via di Hulk ed entrambe le braccia spezzate per Dominic Petros (V. Fantastici Quattro 14/16), le autorità si sono convinte che questo gruppo criminale era troppo pericoloso per poter essere trattenuto in un centro ad alta densità di popolazione. Così ora stanno per essere trasferiti in un penitenziario di massima sicurezza appositamente progettato per esseri potenti come loro sito qui nel West Virginia.
Improvvisamente uno dei prigionieri che sta spalando la neve scivola per via del manto ghiacciato, trascinando con sé tutti gli altri detenuti per colpa della catena che li tiene legati e facendo così finire tutti in mezzo alla strada, a pochi metri dal convoglio alle loro spalle, che sta avanzando. L'autista prova a frenare, ma il mezzo inizia a derapare, arrivando sempre più vicino ai detenuti che rischiano di essere schiacciati dalle sue grandi ruote. In quel momento scende dal cielo una figura d'argento scintillante, Rom, che blocca il veicolo con le sue sole mani. Tuttavia le guardie, ritenendo erroneamente per via del suo insolito aspetto che egli sia venuto qui a far evadere i mutanti malvagi, decidono una manovra azzardata: pur essendo la visibilità davanti a loro ancora scarsa, premono un bottone rosso, che stacca il retro del furgone dove vi sono le celle della Confraternita e lo fa librare in volo grazie a dei razzi piazzati sul fondo, anche questi opera di Tony Stark. Dell'immenso mezzo alla fine rimangono solo le ruote. La veggente cieca Destiny prova un moto di disappunto, era certa che prima o poi sarebbero stati liberati dai loro compagni.
Mentre il convoglio riparte alla volta della prigione di Windust in una maniera nuova ed insolita, le guardie rimaste a terra puntano i loro fucili contro Rom, intimandogli di rimanere immobile. Il Cavaliere Spaziale chiede loro come mai degli uomini incatenano dei loro simili, è un atteggiamento profondamente malvagio... inumano. Così richiama dal subspazio il suo Analizzatore di Energia. Per le guardie è un segno di ostilità ed iniziano a far fuoco, ma i proiettili rimbalzano contro la corazza di Rom: terrorizzate, allora fuggono. Il Cavaliere Spaziale pone allora la domanda di poco fa ai prigionieri, che ovviamente non riconosce come tali: uno di loro, Japes, prendendo coraggio, risponde che sono schiavi, costretti a fare lavori di fatica dal direttore di Windust, un luogo dove si annida il male e dove non esiste il concetto di umanità. Cadendo nel suo inganno, Rom infrange le catene con le sue mani poi parte in volo alla ricerca del convoglio partito poco fa, per vedere di prima mano come questo mondo che ha giurato di proteggere schiavizza la sua stessa razza. Una volta sparito alla vista, i prigionieri, ladri, assassini, criminali professionisti, fuggono a gambe levate nelle ampie distese del West Virginia.
Prigione di Windust: Il furgone che trasporta la Confraternita dei Mutanti Malvagi atterra nel cortile di questo istituto di detenzione. Poco dopo, su una torretta, due guardie notano qualcosa vicino al cancello principale e, attivando i fari, illuminano la figura di Rom, che ha divelto il portone e chiede dove si trovino gli schiavi. L'allarme di sicurezza risuona.
Alcuni momenti prima: Blob, Pyro, Valanga e Destiny vengono portati alla presenza del direttore della prigione, i loro poteri bloccati da dischi inerziali che li tengono anche immobili. Insieme al direttore, vi è anche la dr.ssa Kellogg, i capelli castani venati da una riga bianca, giunta qui per studiare la psiche dei supercriminali. Costei si dimostra curiosa nei confronti del congegno che attiva i dischi inerziali e convince la guardia che lo manovra a darlo per qualche secondo a lei. Poi afferma che la sua sciarada è finita: la vera dr.ssa Kellogg è ancora bloccata in un motel a 50 miglia di distanza per via della tormenta ed il vero direttore di Windust è tenuto legato prigioniero in una stanza vicina. Qui in realtà vi sono le altre due componenti della Confraternita: Rogue e Mystica! Poi la non tanto dolce sudista spegne il congegno ed i mutanti, finalmente liberi, sgominano in pochi secondi le guardie. Quando risuona l'allarme di sicurezza, Blob dà una occhiata fuori da una finestra e vede Rom che avanza lungo il cortile della prigione, i proiettili che colpiscono la sua armatura ma non la scalfiscono nemmeno. Mystica allora ordina a Blob, Rogue e Pyro di andare ad aprire la loro via di fuga, mentre Valanga per via delle sue braccia spezzate è costretto all'inazione. Mentre si recano all'uscita, i tre mutanti passano davanti alle celle dove sono rinchiusi gli altri prigionieri, che li implorano di farli evadere. Fred Dukes non avrebbe problemi a farlo, ma Rogue lo blocca: sono homo sapiens, inferiori a loro homo superior. Poi si ritrovano all'esterno, a pochi passi da Rom, il quale è davanti al convoglio che ha portato qui i mutanti malvagi e che Mystica intende utilizzare come mezzo per la loro fuga. Le guardie della prigione stanno per sparare su di loro, ma Rogue capisce le loro intenzioni ed ordina a Pyro di sistemarli con la sua fiamma vivente. St. John Allerdyce non perde tempo e, portando i fucili ad una temperatura insopportabile, costringe gli agenti ad abbandonare la presa sulle loro armi.
Il Cavaliere Spaziale, dal comportamento e dalle parole dei mutanti, capisce che qui non vi è alcun schiavo, che questo è un luogo di detenzione per coloro che hanno commesso dei crimini. Capisce di essere stato ingannato ed ora deve porre rimedio al suo errato giudizio: si lancia contro Blob, ma il suo pugno affonda nella pancia di Dukes senza procurargli alcun danno. Il mutante reagisce colpendo Rom sulla sua corazza, ma nemmeno ciò sortisce qualche effetto. Pyro allora direziona la sua fiamma contro il Cavaliere Spaziale, che penetra la sua corazza ed inizia a fondere i suoi circuiti: nonostante il dolore, però, Rom chiama a sé il Neutralizzatore e spara una raffica contro Allerdyce, il cui fuoco si estingue all'istante procurandogli una intensa sofferenza e facendolo svenire. Il Cavaliere Spaziale usa allora l'Analizzatore sui suoi avversari, scoprendo che la loro fisiologia è molto simile a quella degli X-Men, da lui incontrati qualche tempo fa (V. All American Comics 39). Credendo voglia far loro del male, Rogue si lancia contro di lui: è la più giovane componente della Confraternita e forse la più potente, ed ha la capacità di assorbire i poteri di ogni essere con cui entra in contatto, come ad esempio quelli di Carol Danvers, Ms. Marvel. Mentre la sudista mette in seria difficoltà Rom, Mystica, Destiny e Valanga escono nel cortile: in quel momento Irene Adler ha una visione, la loro fuga non andrà come previsto.
Dominic Petros, non volendo passare un giorno di più in prigione, nonostante le sue fratture attiva i suoi poteri mutanti di scuotimento della terra. Ma allo stato attuale non è in grado di controllarli: il terreno dove si trovano Pyro e Blob si alza, scagliando Allerdyce contro Rogue e facendogli inevitabilmente avere la peggio, e Fred Dukes contro Rom. Il quale intuisce che il segreto della inamovibilità del mutante si basa sul fatto che egli rimanga ancorato al terreno, altrimenti è solo una massa capace di essere mossa da chiunque abbia il potere di farlo. Il Cavaliere Spaziale possiede tale potere: colpisce Blob con tutta la sua forza, scagliandolo contro un muro, le cui macerie poi lo seppelliscono. Contemporaneamente Valanga collassa per il tremendo sforzo sostenuto. Non volendo perdere tempo ulteriore, Mystica decide di abbandonare al loro destino i compagni caduti ed ordina a Rogue di afferrare lei e Destiny e di allontanarsi da qui. La giovane non perde tempo e, a grande velocità, fugge via in volo insieme alle sue compagne: sono rimaste solo le donne, una sorta di... Sorellanza delle Mutanti Malvagie! Rom si accorge della loro partenza solo quando sono ormai troppo lontane ma, prima di poterle comunque inseguire, una voce richiama la sua attenzione, quella del vero direttore della prigione, liberato da alcune guardie. Il Cavaliere Spaziale gli spiega chi è e cosa è accaduto ed il direttore, capendo comunque di non poterlo trattenerlo ed apprezzando il fatto che abbia bloccato almeno tre membri della Confraternita, decide di lasciarlo andare. Mentre si libra in volo, Rom gli dice che proverà a riparare ai suoi errori di stanotte.
Nel frattempo, ad alcune miglia di distanza, Rogue, non abituata a questo intenso freddo, decide di atterrare per far anche riposare l'anziana Destiny. Poco avanti vi è una immensa ed elegante villa, che ad una prima indagine pare disabitata. Irene Adler, però, intravede una sorta di orrore quale mai si è potuto immaginare, un pericolo senza pari. Un orrore che poco dopo si presenta al cospetto delle tre mutanti, scendendo le scale di questa casa. Un orrore che ha nome... Hybrid!

CONTINUA...

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