martedì 15 maggio 2012

Avengers - Genesi di un sogno


Nasce tutto nel 2008, col primo film di Iron Man interpretato da Robert Downey Jr. Io lo vidi più tardi, in DVD (perdonatemi): lo vidi non sapendo praticamente nulla. E così alla fine, dopo essermi gustato un bel film, dopo essermi visto tutti i titoli di coda (cosa che faccio sempre con ogni film) ed aver passato i credits della colonna sonora e la rassicurazione che nessun animale avesse subito maltrattamenti, mi vedo comparire un'altra scena. E qui compare il personaggio di Nick Fury, interpretato da Samuel Jackson, che dice:"Sono qui per parlarle dell'Iniziativa Vendicatori". Al che io strabuzzo gli occhi ed esclamo:"Prego?". Ho rivisto immediatamente quella scena una seconda volta.
Qualche settimana dopo, insieme a degli amici, mi vedo il film di Hulk interpretato da Edward Norton, che fa piazza pulita della precedente versione realizzata da Ang Lee. Un film senza infamia e senza lode e, stavolta a metà titoli di coda, ricompare Tony Stark che parla al generale Ross e dice qualcosa del tipo:"Stiamo mettendo insieme una squadra". Al che io, come credo molti altri, comincio a domandarmi:"Ma stiamo davvero andando in quella direzione?".
La risposta era chiaramente sì. Ma, laddove nei fumetti saremmo stati subito accontentati, il cinema ha i suoi tempi e quindi solo nel 2010 il discorso è stato ripreso col sequel di Iron Man e le voci che si rincorrevano già settimane prima:"Rimanete fino alla fine... c'è una grande sorpresa". Evitando miracolosamente ogni spoiler, quindi, con pazienza (ed anche con piacere, visto che c'erano gli AC/DC come colonna sonora) arrivo alla fine, quando l'agente Coulson arriva in una zona desertica e lì, dopo che ha esclamato:"L'abbiamo trovato" si intravede chiaramente... il martello di Thor! Arriviamo così al 2011, quando la trama del film Avengers comincia a delinearsi con altre due pellicole: con Thor viene introdotto un nuovo elemento del gruppo (anzi due, se contiamo Occhio di Falco, seppur si veda per mezzo secondo) nonchè, sempre dopo i titoli di coda, il tesseract alias Cubo Cosmico che sarà il motore dei film successivi. Si continua poi con Captain America: The First Avenger, in cui facciamo un salto nel passato e scopriamo le origini del primo degli eroi, nonchè del tesseract stesso. E dopo i titoli di coda il sogno diviene realtà e c'è l'annuncio che nel 2012 vedremo sul grande schermo gli Eroi più Potenti della Terra. I Vendicatori, gli Avengers!
E quel momento è arrivato. Tutti voi ormai avrete visto il film e, se non lo avete visto... che aspettate? Certo, qualcuno potrebbe dire: sì, ma hanno già fatto altri film su un supergruppo Marvel, gli X-Men e i Fantastici Quattro dove li metti? E, sì, avete ragione, però i Vendicatori... i Vendicatori sono qualcosa di diverso. I Vendicatori sono IL gruppo della Marvel. Già nel vedere i due trailer o le clip di anteprima, con lo scambio di battute tra Loki e Tony Stark o la lotta di Thor e Capitan America contro i Chitauri, sembrava proprio di trovarsi di fronte ad un ottimo prodotto. E questo è stato. Intendiamoci, se volessimo dire che Avengers entrerà nella storia del cinema (a parte per gli incassi che realizzerà) probabilmente staremmo esagerando. Ma ci ha dato quello che noi volevamo: molti hanno detto che è stato come il coronamento di un sogno ed hanno ragione. La ripresa in chiave moderna della fondazione del gruppo, con Loki come minaccia che li unisce, gustose citazioni fumettistiche (il Project Pegasus, il Life Model Decoy), battute ben calibrate intervallate da momenti di riflessione, azione allo stato puro quando necessario, la già famosa scena "Hulk Smash Loki"... e molto altro, questo è quello che avremmo voluto ricevere dalla Marvel.
Ed io pensavo sarebbe finita qui, sì, erano già stati annunciati i sequel di Thor, Cap e Iron Man, ma io pensavo davvero che con gli Avengers la storia si sarebbe conclusa qui. E invece... e invece ecco un'altra scena post-credits dove compare la prossima minaccia: lui, Thanos il Titano! Questo è più della realizzazione di un sogno, questa è la classica continuity fumettistica trasportata sul grande schermo, qualcosa mai tentato prima d'ora, per quanto ne so. Però ora bisogna aspettare, con pazienza... molta pazienza.
E quindi, per tutto questo, grazie. Grazie, Joss. Grazie, Robert. Grazie, Chris & Chris. Grazie, Scarlett. Grazie, Samuel. Grazie, Mark. Grazie, Jeremy. Grazie, Cobie. Grazie, Gregg, il tuo personaggio ci mancherà molto. Ci rivedremo nella Torre dei Vendicatori, che Tony Stark sta già costruendo. Excelsior!

2 commenti:

  1. È stato fatto un lungo e paziente lavoro dai Marvel Studios che si sono costituiti, si può dire proprio per questo scopo, grazie alla persona di Kevin Feige ma non dimentichiamoci tutti i film precedenti dallo SpiderMan di Raimi agli X-Men di Synger (ma personamente ho amato anche Hulk di Ang Lee, se non fosse per quel finale tirato via...) senza i quali non saremmo arrivati a The Avengers.
    Mi spiace che la DC invece pur con la potenza di fuoco della WB dietro e del suo parco "comics" non abbia saputo organizzarsi meglio e abbia puntato tutto sul suo personaggio più popolare, pur affidato ad un team di qualità che ha portato sullo schermo il Cavaliere Oscuro migliore di tutti i tempi. È indicativo notare che abbia fatto cilecca di Superman Returns e di Green Lantern, il mezzo flop di Watchmen e l'eclissato progetto sulla serie tv di Wonder Woman (i film su Flash o la JL solo rumors incontrollati..) e abbia riscosso più successo con i fumetti degli altri suoi rami editoriali (su tutti V for Vendetta, Losers e soprattutto RED). Va sicuramente meglio per le serie animate.

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  2. Esatto. La ragione per cui la DC (che ha alle spalle un colosso cinematografico come la Warner) non riesca a fare, Batman a parte, un discorso continuativo sui suoi personaggi rimane un mistero.

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