giovedì 31 ottobre 2013

Lucca Comics: preliminari


- Pregare che non piova

- Fare una mancolista di fumetti che non cercherai mai perchè ne prenderai altri dal valore tre volte più alto

- Apprendere le tecniche di sopravvivenza sui cosplayers

- Pregare che non piova

- Approntare la macchina fotografica per le tue foto sfocate che caricherai senza problemi su Facebook

- Preparare la domanda di importanza capitale che farai durante la conferenza del tuo editore preferito... e che non avrai mai il tempo di fare perchè l'ora della conferenza sarà scaduta

- Pregare che non piova

- Imparare a respirare in apnea per navigare al meglio nel Padiglione Editori

- Farsi una mappa mentale di tutti i padiglioni, soprattutto di quelli dove non andrai mai

- Pregare che non piova

- Cercare un passaggio per il viaggio di ritorno il giorno prima della partenza

- Caricarsi a molla per andare a protestare con gli editori... fino a perdere del tutto la carica una volta arrivato e ritirarsi in tutta mestizia

- Pregare che non piova

- Struggersi sapendo che vedrai fumetti che tu avrai in casella in fumetteria solo tra due settimane

- Chiedersi, ogni anno invano, se valga la pena andare al Padiglione Games

- Pregare che non piova

- Lamentarsi dell'organizzazione, del prezzo del biglietto, dei costi degli alberghi... per poi prenotare subito per l'anno successivo

- Vantarsi con gli amici che andrai a cena con tizio e caio, mentre stai preparando il tuo pranzo al sacco da consumare su una trave del Padiglione Editori

- Pregare che non piova

- Leggersi il programma delle conferenze e chiedersi la ragione di esistere di almeno l'80% di esse

- Stamparsi mentalmente la posizione del tuo editore preferito per poi prendere la direzione opposta una volta arrivato

- Pregare che non piova

- Imitando De Niro, guardarsi allo specchio e ripetere:"Ah, questo è stata la mia ultima Lucca!" per rendere la bugia più credibile

- E infine pregare che... sì, avete capito

Buona Lucca Comics a tutti!

domenica 27 ottobre 2013

Memorable Quotes: I shall become a bat


Titolo: Batman Year One
Anno di pubblicazione: 1987
Testi: Frank Miller
Disegni: David Mazzucchelli


"Arriva, senza preavviso. Sfonda la finestra del tuo studio... del mio studio. L'ho già visto, ma non so dove. Mi aveva messo paura da bambino... mi aveva messo paura. Sì, padre. Diventerò un pipistrello."

sabato 26 ottobre 2013

La storia dei Capitan Marvel (XII)

Dopo la chiusura di Power Of Shazam, il mondo di Billy Batson cadde per un paio di anni nell'oblio, fino a quando uno sceneggiatore non si prese in carico di rivitalizzare il personaggio. Uno sceneggiatore di solito bravo nell'orchestrare rinascite. Il suo nome era Geoff Johns.

BILLY E FREDDY

A dire il vero, il primo personaggio su cui Johns si concentrò fu Black Adam, l'acerrimo nemico di Marvel: lo rese infatti uno dei personaggi principali della sua serie JSA, mostrandone un lato fino a quel momento semi-inedito incentrato sull'onore e l'amore per la sua terra, il Kahndaq. Di lì a poco anche Capitan Marvel divenne un componente del gruppo.
Nel frattempo si stava avvicinando un nuovo megaevento DC, che avrebbe rivitalizzato il concetto di Multiverso. Orchestrato anche questo da Johns, si intitolò Crisi Infinita. In una delle miniserie collegate al progetto, Day Of Vengeance, uno Spettro plagiato da Eclipso uccise il mago Shazam, il quale passò tutti i suoi poteri a Billy Batson. Come conseguenza, il giovane Freddy Freeman, alias Capitan Marvel Jr., divenne il nuovo Capitan Marvel.
Questa modifica dello status quo venne esplorata nella maxiserie The Trials Of Shazam, scritta da Judd Winick e disegnata da Howard Porter, che si concluse nel 2008. Contemporaneamente, a causa delle macchinazioni di Darkseid e Black Adam, Mary Marvel passò al "Lato Oscuro". Tuttavia poco dopo il mago Shazam tornò dalla morte e si riprese i suoi poteri, facendo sì che Billy e Mary tornassero umani poco prima de La Notte Più Profonda. Durante Il Giorno Più Splendente, infine, anche Freddy perse le sue capacità per mano di Osiris, il figlio acquisito di Black Adam.
In tutto questo caos passò quasi inosservata la miniserie Shazam And The Monster Society Of Evil, di Jeff Smith, una rivisitazione delle origini di Capitan Marvel e Mary Marvel.
Nel 2011 tutti e tre i ragazzi che avevano adottato, chi per un lungo chi per un breve periodo, l'alias di Capitan Marvel non erano più in grado di trasformarsi. Tuttavia, come un lampo attivava la loro trasformazione, un altro lampo avrebbe cambiato di lì a poco le loro sorti per una nuova rinascita.

PROSSIMAMENTE: CAROL